
Scherzi del destino: una avvocatessa che era stata scippata in strada da un ladro si è ritrovata a dover difendere il suo stesso scippatore, che nel frattempo era stato assicurato alla giustizia, perché il suo nome – reperibile in un database – è stato ‘pescato’ e assegnato d’ufficio all’imputato. E’ accaduto a Bologna.
Dopo essere stato arrestato alla fine di un inseguimento per le vie del centro Storico di Bologna, per un giovane ladro ventenne di origini brasiliane è stato disposto il processo per direttissima. In turno c’era una avvocatessa che è risultata essere proprio la vittima dello scippo effettuato dall’imputato. Non potendo assistere lo scippatore, ha dunque rinunciato all’incarico e al suo posto è stato quindi nominato un altro difensore di fiducia. Nel processo si è costituito parte civile anche un poliziotto, picchiato dal ladro durante l’inseguimento.
Parole di Kati Irrente
Giornalista per vocazione, scrivo per il web dal 2008. Mi occupo di cronaca italiana ed estera, politica e costume. Naturopata appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.