Autopsia Emmanuel: il nigeriano ucciso a Fermo aveva il cranio fratturato

nigeriano ucciso da ultra

Dall’autopsia effettuata sul corpo del nigeriano ucciso a Fermo è emerso che Emmanuel Chibi Namdi è morto a causa di una frattura al cranio. Il profugo nigeriano richiedente asilo è deceduto dopo essere stato colpito da Amedeo Mancini, l’ultrà della Fermana vicino ad ambienti di estrema destra (note le frequentazioni con CasaPound) che attualmente è posto in carcere con l’accusa di omicidio preterintenzionale.

LEGGI ANCHE TUTTO QUELLO CHE SI SA SULLA MORTE DI EMMANUEL CHIBI NAMDI

Secondo quanto emerso dagli esami il colpo che ha raggiunto Namdi in faccia, sferrato con l’aggravante razzista, sarebbe stato forte ma non fortissimo. Sul corpo di Emmanuel sono state rilevate anche un’abrasione al polso, un ematoma a un polpaccio, oltre a diversi segni di unghiate. Mancini ha provato a difendersi dicendo di essere stato aggredito per primo. Intanto è stato reso noto che i funerali del profugo si terranno domenica alle 18 nel Duomo. Parteciperà anche la presidente della Camera, Laura Boldrini di origini maceratesi.

Impostazioni privacy