Autista di autobus aggredito da un cittadino extracomunitario: il clima di odio razziale continua a generare violenza

Prima gli ha assestato un pugno, poi ha dato completamente di matto. È stata questa la reazione di un cittadino extracomunitario nei confronti di David Figura, autista di “Autolinee Toscana”, che gli aveva chiesto di esibire il biglietto dell’autobus. L’aggressione è avvenuta alle 17,35 del 23 luglio alla fermata di Scarperia, in provincia di Firenze.

“Mi ha accusato persino di essere razzista, ma io ho il dovere di chiedere il biglietto a qualunque persona salga. La stessa cosa l’avevo fatta coi due italiani a bordo. Invece lui non ne voleva sapere”, ha raccontato David Figura sulla pagine del “La Nazione”. Alla richiesta dell’autista, l’ingestibile passeggero ha prima fatto finta di nulla e poi, in seguito alla reiterazione della domanda, è andato in escandescenza e non si è calmato neanche quando sono arrivati i Carabinieri.

Purtroppo, in questo clima di crescente tensione fra italiani e immigrati, risultano sempre più frequenti episodi di violenza sia di una parte contro l’altra che viceversa (leggi qui i più recenti episodi di razzismo in Italia). Forse perché tutti siamo talmente assuefatti all’odio che basta una frase detta male a farci scattare.

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