In un Apple Store vestito da Gesù, tutto vero

Michael grand AS

“Gesù entra in un Apple Store” sembra l’inizio di una barzelletta che vuole ironizzare sulla religione degli “iPhoniani” convinti, ebbene, in questo caso, è un avvenimento realmente accaduto a Philadelphia, USA. Le foto dell’uomo che esce accompagnato dalla Sicurezza del negozio, dopo aver rifiutato di uscire di sua spontanea volontà, hanno subito fatto il giro del mondo, ma andiamo a conoscere meglio l’autore di questa bizzarra vicenda.

MG pattini

Michael Grant, 29 anni, più noto come Philly Jesus, è il nostro uomo. Il giovane crede, come dimostra il suo account Twitter (letteralmente strapieno di messaggi deliranti) di essere il figlio di Dio sceso in Terra e non è nuovo ad eventi di questo tipo. Qualche anno fa, Michael decise di andare a farsi una pattinata sul ghiaccio a Dilworth Plaza, ovviamente, nella sua tenuta da Gesù. Inutile dire che le forze dell’ordine lo hanno subito allontanato dal luogo di svago a causa dei suoi abiti e della sua condotta, ritenuti sacrileghi per l’occasione. Il giovane è comunque un personaggio molto noto nei pressi di Philadelphia e, dopo la cacciata dall’Apple Store, ha subito informato tutti su Twitter di essere stato rilasciato poco dopo il fatto e che nessuno potrà fermarlo, poiché egli è a conoscenza dei suoi diritti. Grant ha continuato dicendo che ormai è abituato a questi abusi da parte dei miscredenti che lo tratterebbero così a causa della sua spiccata Fede.

igod

Un fatto alquanto singolare, in vero. Non è stato possibile capire perché l’uomo si sia introdotto nell’Apple Store, ma supponiamo che fosse lì, di certo, non per comprare un nuovo iPhone, ma l’ultimo prodotto della Mela, iGod. Scherzi a parte, tutto è bene quel che finisce bene, sperando che sentiremo ancora parlare di Michael Grant.

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