Si è tenuta questa mattina, a Bruxelles, la riforma del Patto di Stabilità dove si è riusciti a trovare una intesa al consiglio Ecofin. A comunicarlo agli organi di stampa, Elisabeth Svantesson, ministra delle finanze svedese e presidente di turno dell’Unione Europea.
Paolo Gentiloni, nei panni di commissario dell’Unione Europea all’economia ha dichiarato come la Germania e gli altri Stati membri abbiano chiesto alla commissione di impegnarsi a chiarire ulteriori aspetti di queste proposte.
Raggiunta l’intesa a Ecofin
La presidente di turno del Consiglio dell’Unione Europea, Elisabeth Svantesson, al termine del consiglio Ecofin ha annunciato che finalmente si è raggiunta una intesa.
“Abbiamo un accordo sulle linee più ampie del nuovo quadro”.
Queste le parole della ministra delle finanze svedese la quale ha spiegato di chiedere alla Commissione di valutare il punto di vista del Consiglio e continuare a confrontarsi con gli Stati membri dell’Unione Europea.
Riguardo al Patto di Stabilità, tra le novità che sono state introdotte vi è l’impegno a formulare le nuove tappe all’interno del Consiglio, con l’obiettivo di terminare i lavori legislativi entro la fine di quest’anno.
La governance economica
Al termine del consiglio Ecofin, tenutosi questa mattina a Bruxelles, emergono le conclusioni sulla convergenza tra gli Stati membri per la riforma del Patto di Stabilità.
“Sulla revisione della governance economica non c’è carta bianca alla Commissione”.
Queste le parole dichiarate Christian Lindner, ministro dell’Economia tedesco, il quale ha spiegato come molti Stati membri dell’unione europea siano preoccupati, sottolineando che c’è ancora molto da lavorare circa la governance economica.
Nel frattempo, tutti sono apparsi propensi ad accogliere gli step successivi del lavoro legislativo che si concluderà entro la fine del 2023.
“Ci sarà ancora lavoro da fare ma è molto importante che le proposte della Commissione abbiano ricevuto un primo via libera”.
Queste le parole di Gentiloni, nonostante ha dichiarato come la Germania e gli altri Stati membri abbiano chiesto alla commissione di impegnarsi a chiarire ulteriori aspetti di queste proposte.
Quindi, nonostante il consiglio Ecofin, sia terminato con una intesa raggiunta vi sono degli importanti passi da affrontare nel corso dei prossimi mesi.
