
Disastro aereo in Algeria: un velivolo militare di produzione russa con oltre 200 persone a bordo si è schiantato sull’autostrada che collega Boufarik a Blida, nelle vicinanze dello scalo militare di Boufarik, nel governatorato di Blida, a circa 30 chilometri a sudovest di Algeri. Secondo l’emittente locale Al Arabiya non ci sarebbe alcun superstite. Tuttavia la protezione civile algerina parla al momento di 105 morti.
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— Ennahar Tv النهار (@ennaharonline) April 11, 2018
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الحماية تخمد حريق الطائرة العسكرية المنكوبة في #بوفاريكhttps://t.co/WXetNMhLF2 pic.twitter.com/sFwhNIR4p2
Secondo l’emittente Al Arabiya, la maggior parte dei passeggeri a bordo del velivolo erano militari, tra costoro si registrano 26 membri del Fronte Polisario. Secondo il giornale ‘Echourouk’, l’aereo era diretto ad Orano, nell’ovest, e poi a Tinduf, nel sud dell’Algeria, dove si trova il principale campo profughi saharawi gestito dal Polisario. Lo schianto sarebbe avvenuto in fase di decollo verso le 8 ora locale (le 9 in Italia): l’impatto ha generato un incendio di enormi dimensioni. Immediati i soccorsi sul posto: sono intervenuti 130 uomini della protezione civile, 14 camion e 10 ambulanze. Al momento non sono note le cause dell’incidente, ad oggi il più grave nella storia dell’aviazione algerina.
ANP/ Crash d’un appareil militaire de transport IL 76 MD ce matin à Boufarik. Pas encore de bilan humain. pic.twitter.com/NSF12pGIfo
— ALN54DZ (@Aln54Dz) April 11, 2018
Parole di Beatrice Elerdini
Beatrice Elerdini è stata una collaboratrice di Nanopress dal 2014 al 2019, occupandosi di cronaca e attualità. Degli stessi argomenti ha scritto su Pourfemme dal 2018 al 2019.