La Alfa Romeo Giulia di nuova generazione è attesa da anni e anni, ma ancora di lei non c’è traccia. Almeno in versione ufficiale. Dopo che la 159 è uscita dal listino, tutti hanno già iniziato a pensare ad una sua probabile sostituta. Tuttavia per il momento la berlina della Casa con il Biscione ha subito vari ritardi per cui, ancora al giorno d’oggi, non sappiamo con certezza quando potrebbe debuttare. Ma ovviamente le varie indiscrezioni sull’auto tengono gli Alfisti con il fiato sospeso che non vedono l’ora di scoprire l’erede della 159. Da una parte c’è chi dice che il pianale della Giulia sarà lo stesso rispetto alla Giulietta, anche se le dimensioni dovrebbero crescere secondo ogni logica, dall’altra c’è chi parla di trazione anteriore e posteriore (quest’ultima per le versioni prestazionali). C’è infine chi ritiene che avrà la stessa piattaforma della Chrysler 300 anche se rivista e quindi con trazione posteriore.
Tuttavia Alfa Romeo non ha comunicato a tal proposito per il momento quindi è bene parlare, ma in concreto non abbiamo niente. Più recentemente invece si parla di una probabile collaborazione tra Alfa Romeo e Maserati per la prossima Giulia, un po’ come è avvenuto per la sportivetta 4C. Quindi in tal caso si tratterebbe di un’auto a trazione posteriore o integrale e con motori in comune con il Tridente. A livello di motori invece potrebbero essere confermate le motorizzazioni 1.750cc turbo benzina, un V6 Chrysler e un entry-level 1.4 MultiAir. Per quanto riguarda invece l’argomento diesel non mancherebbero i 2.0 litri JTDm e un più potente V6 3.0 litri di origine VM sovralimentato.
Parlando infine di design, l’Alfa Romeo Giulia del futuro è ancora tutta da disegnare e quindi non mancano i vari appassionati a dare la loro propria proposta di stile. In effetti il render che vi proponiamo oggi è quello della Alfa Romeo Giulia Sportwagon che sembranno quasi avere un qualcosa di definitivo. Ma come sempre la parola finale verrà data dal costruttore per cui questo render è da prendere con le molle. Tuttavia se in futuro il modello definitivo somiglierà a questa proposta, bisognerà dire che il designer 3D aveva visto giusto. Anche se non fosse così, c’è pur sempre da riconoscere questo notevole esercizio di stile.
