Alessandro Di Battista contro chi non vota M5S: ‘Gli italiani sono rincoglioniti’

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Alessandro Di Battista se la prende con chi alle elezioni del prossimo 4 marzo non voterà il MoVimento Cinque Stelle. Il deputato grillino, in visita alla Embraco di Riva di Chieri, parla agli operai e dice di essere sconsolato perché non sa se qualcosa cambierà con il voto. A chi gli chiede se mai ci sarà un governo 5 Stelle, ecco la sua risposta. “Non lo so, gli italiani sono rincoglioniti”, dice, mentre parte un applauso e qualcuno tra i sostenitori urla “Sono delle pecore”. Che non sia una svista, è confermato dal resto del suo discorso. “Ora faranno polemiche, ma è la verità, perché è un popolo strano”, insiste.

Di Battista era in visita all’azienda che sta per chiudere, lasciando a casa 500 persone. La casa madre ha infatti deciso di cessare l’attività del sito produttivo torinese dove venivano prodotti i compressori per frigoriferi Whirlpool: il caso Embraco e Indesit sono al momento sul tavolo del MISE che, con il ministro Carlo Calenda presente giovedì a Torino, sta seguendo la situazione per evitare la chiusura.

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I toni della campagna elettorale non accennano dunque ad abbassarsi. Non è neanche la prima volta che gli elettori avversari vengono presi a parolacce da un esponente politico. Il primo fu Silvio Berlusconi nel 2006 quando, parlando a Confindustria, definì gli elettori di sinistra “coglioni”. “Ho troppa stima per l’intelligenza degli italiani per credere che ci possono essere in giro tanti coglioni che votano per il proprio disinteresse”, furono le sue parole.

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