Alcol test: sanzioni e valori limite consentito

Quali sono i rischi della guida in stato di ebbrezza? Molti, anche se le conseguenze che ne derivano non sono sempre conosciute alla maggior parte del pubblico, soprattutto quando parliamo dei più giovani. Era entrato in vigore il 23 settembre 2008 un decreto legge che aveva previsto che all’interno di attività pubbliche fosse obbligatoria una tabella che riportava i rischi legati all’alcol. Sulle tabelle devono comparire la descrizione dei sintomi e la quantità degli alcolici che portano al superamento del tasso alcolemico per chi guida in stato di ebbrezza. I locali che non rispettano queste norme hanno l’obbligo di chiudere l’attività per un periodo che va dai 7 ai 30 giorni.

Alcol test: valore tra 0.5 g/l e 0.8 g/l

Se il tasso di alcolemia è compreso tra 0.5 g/l e 0.8 g/l, la sanzione a cui andrete incontro sarà una multa tra 500 e 2.000 euro e la sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Con un tasso di alcolemia oltre la norma, il vostro veicolo non potrà essere guidato da voi. Sempre rimanendo in tema di patente, vi verranno sottratti 10 punti (20 per chi ha conseguito la patente dopo il 1 ottobre 2003 e guida da meno di 3 anni).

Alcol test: valore tra 0.8 g/l e 1.5 g/l

Se il tasso di alcolemia è compreso tra 0.8 g/l e 1.5 g/l, la sanzione a cui andrete incontro sarà una multa tra 800 e 3.200 euro, la sospensione della patente da 6 mesi ad 1 anno e l’arresto fino a 6 mesi. Se avete compiuto più volte questa violazione per due anni di seguito o se la violazione è stata commessa da un conducente professionista (autista di autobus,…), la patente viene revocata e ritirata e quindi trasmessa al Prefetto entro 10 giorni. Se siete colti alla guida in stato di ebbrezza con meno di 1.5 g/l di alcol e provocate un incidente, il giudice potrebbe dichiarare il fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni, a meno che il veicolo non appartenga ad un’altra persona.

Alcol test: valore oltre 1.5 g/l

Se il tasso di alcolemia è superiore a 1.5 g/l, le sanzioni sono ancora più severe: andrete incontro ad una multa tra 1.500 e 6.000 euro ed è previsto l’arresto del veicolo da 6 mesi a un 1 anno. La patente vi sarà sospesa da 1 a 2 anni e il veicolo confiscato. In questo caso, è anche previsto il sequestro preventivo del veicolo.

Alcol test: conseguenze del rifiuto

Se vi rifiutate di essere sottoposti al test dell’etilometro, senza un motivo valido, è previsto l’arresto da 3 mesi a 1 anno, una multa da 1.500 a 6.000 euro, la sospensione della patente da 6 mesi a 2 anni, la revoca della patente se siete già stati condannati per lo stesso reato in due anni e la confisca del veicolo, qualora appartenga al soggetto che lo guida. In questo modo, il Prefetto ordina al conducente di sottoporsi ad una visita medica di revisione della patente presso la commissione medica provinciale. Infine, verranno detratti 10 punti sulla patente.

Alcol test: funzionamento

L’etilometro, strumento che si utilizza per misurare la quantità di alcol nel sangue, misura più precisamente la concentrazione di alcol nell’aria alveolare espirata, la c.d. Brac (Breat Ratio Alcohol Concentration) e il dato è espresso in milligrammi per litro di aria.

Alcol test: rifiuto

Novità in caso di rifiuto dell’alcol test. In assenza di un incidente stradale, la Cassazione ha stabilito che l’automobilista che si sottopone all’alcol test può rifiutarsi di seguire la pattuglia in un’altra sede. In questo caso, si parla di un automobilista fermato dai Carabinieri sprovvisti di etilometro che avevano chiesto di recarsi presso un comando della Polizia Stradale per effettuare i controlli. La richiesta, infatti, non è legata all’articolo 186 del Codice della Strada, non essendosi verificato nessun incidente della strada. Il rifiuto è quindi consentito.

Alcol test: come fare con il lavoro?

Siete soggetti di un ritiro patente perché positivi al test dell’etilometro? E’ possibile mantenere il proprio lavoro chiedendo la c.d. patente a ore. Questo permesso vi consentirà di guidare in determinati orari per andare a lavoro, qualora non sia possibile raggiungerlo con mezzi pubblici. La richiesta va inoltrata al Prefetto e sarà lui a decidere. Il permesso può essere richiesto solo e solo se durante l’alcol test non si è verificato un incidente della strada. Il permesso sarà valido per massimo 3 ore al giorno.

Guida in stato di ebbrezza, senza alcol test

Non potete essere considerati in stato di ebbrezza senza un alcol test. E’ obbligatorio un riscontro da parte dell’etilometro: in effetti il superamento del limite di 0.8 g/l deve essere accertato in maniera ufficiale. Senza lo strumento apposito quindi, il soggetto in questione verrà ritenuto responsabile dell’ipotesi meno grave. Questa la dichiarazione della Cassazione a maggio 2012: ” (…) Quanto alla contravvenzione di guida in stato di ebbrezza, osserva il Collegio che costituisce pacifico e consolidato orientamento della giurisprudenza di legittimità quello secondo il quale lo stato di ebbrezza, per tutte le ipotesi previste dall’art. 186 cod. strada, può esser accertato con qualsiasi mezzo e quindi anche su base sintomatica, indipendentemente dall’accertamento strumentale. Vero è peraltro che, qualora non sia possibile stabilire, al di là di ogni ragionevole dubbio, se il tasso alcoolemico era superiore al limite di 0,8 gr/l il trasgressore doveva ritenersi responsabile, dell’ipotesi meno grave, attualmente depenalizzata per effetto della novella di cui alla legge 29 luglio 2010, n. 120. Nel caso in esame, gli elementi sintomatici rilevati e testé descritti, in difetto di altri dati indiziari, non consentono di individuare un preciso gradiente di etilemia tale da indurre a ritenere sussistenti taluna delle più gravi fattispecie contravvenzionali previste dall’art. 186 cod. strada

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