Alberto Sordi, le frasi celebri dei suoi film

Alberto Sordi

Fare una selezione delle citazioni di Alberto Sordi e delle frasi più celebri dei suoi film non è compito facile, vista la vastità della sua produzione cinematografica e l’altissimo numero di interviste rilasciate durante la sua carriera. L’acume e la sagacia di Sordi rendevano memorabile anche un piccolo intervento, facendo sì che dei suoi oltre 50 anni di attività rimanga negli annali una variegata e lunga lista di citazioni, aneddoti e riflessioni, che vanno dalla sua amatissima Roma, alla politica italiana, al mondo del cinema, alla complessità della natura umana. Scomparso il 24 febbraio 2003, Soldi ha regalato al mondo un’interpretazione unica dell’essere italiano, tra complicità e lungimiranza feroce.

GIALLO SULL’EREDITA’ DI ALBERTO SORDI

‘La mia comicità non è mai stata astratta, gratuita. L’ho sempre ricalcata sulla realtà del momento’
Una delle interviste che contiene gran parte delle frasi celebri di Alberto Sordi è Cinema e Taglietelle, edita sulla rivista il Monello nel 1975.

‘Nei miei film io mi limito a riflettere le inquietudini di tutti noi, il pessimismo dilagante’.
Approfondendo l’ispirazione per i suoi personaggi cinematografici, l’attore approfondisce la questione del riferimento alla realtà, punto di riferimento essenziale per la genesi delle sue maschere grottesche.

‘Alla mia età ho fatto il callo alla solitudine. Una solitudine, però, molto relativa, perché il lavoro riesce a riempire completamente la mia esistenza’.
Dalla medesima intervista è tratta anche una riflessione sulla vita sentimentale e sociale di Alberto Sordi, rimasto scapolo fino agli ultimi anni della sua vita.

‘Il Duce mi faceva ridere. Per me era un grande attore comico, forse involontario’.
Alcune delle frasi celebri di Alberto Sordi riguardano l’incontro che l’attore ebbe con Benito Mussolini nel 1933, ampiamente raccontato nell’intervista Quando il balilla Sordi andò dal Duce, pubblicata su Corriere della Sera nel 1986.

‘Roma è diventata un brutto parcheggio. È indecente il modo in cui viene degradata una delle più belle città del mondo’.
Tra le numerose citazioni di Alberto Sordi, sono particolarmente amate quelle dedicate alla sua città, la Roma tanto amata dall’attore.

‘Noi abbiamo avuto il privilegio di nascere a Roma, e io l’ho praticata come si dovrebbe, perché Roma non è una città come le altre. È un grande museo, un salotto da attraversare in punta di piedi’.
Ancora sulla Capitale, Alberto Sordi pronuncia una delle sue frasi più celebri, all’interno dell’intervista di Roberto Rotondo, Un cristiano a Roma nel 2000.

‘Il mio rapporto con il Padreterno si basa proprio sull’educazione che fin da piccolo i miei genitori mi hanno dato così come mi hanno insegnato a camminare e a parlare’.
Alberto Sordi era un fervente cattolico e ha sempre sostenuto in pubblico la legittimità della propria fede.

Dal film Il Vigile di Luigi Zampa

‘È meglio che ti ci abitui da piccolo alle ingiustizie, perché da grande non ti ci abitui più!’.
Molte delle frasi celebri di Alberto Sordi vengono, però, direttamente dai suoi film, i grandi capolavori del cinema italiano che portano la firma di grandi registi e sceneggiatori. Amare e pungenti, le citazioni dalle pellicole di Sordi rimangono immortali, come quella tratta da Il Vigile di Luigi Zampa del 1961.

Dal film Una botta di vita di Enrico Oldoini

‘I viaggi sono belli solo nei ricordi, perché tutto sembra bello nei ricordi’.
Da Una botta di vita di Enrico Oldoini del 1988.

Dal film Il Marchese del Grillo di Mario Monicelli

‘Perché io so io e voi non siete un cazzo’.
Pensando ad Alberto Sordi e alle frasi celebri dei suoi film, salta subito in mente il suo lapidario commento nei panni del Marchese del Grillo, diretto da Mario Monicelli nel 1981.

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