Acquisto bici elettrica, Legambiente lancia il progetto GAME

bici pedalata assistita

Anche in Italia da qualche tempo vige una maggiore attenzione, sia dal punto di vista imprenditoriale che nelle politiche di mobilità sostenibile, riguardo l’acquisto di bici elettriche, un mezzo di locomozione da preferire sotto molti punti di vista all’automobile. Laddove però non bastano i semplici incentivi, arrivano progetti innovativi come GAME, un’idea nata a Genova da un team di menti creative e che ora ottiene il sostegno di Legambiente. Di cosa si tratta esattamente? GAME ha l’ambizione di essere il primo gruppo di acquisto nazionale di bici a pedalata assistita, una modalità di acquisto diretto rivolto a chi vuole lasciare finalmente a casa l’automobile e il motorino per andare al lavoro o a scuola in bici elettrica.

La bici elettrica, o bici a pedalata assistita, rappresenta il modo migliore oggi per coniugare salute e rispetto per l’ambiente, un mezzo anti inquinamento e anti sedentarietà adatto soprattutto per i pendolari che ogni giorno prendono l’automobile per recarsi sul luogo di lavoro: GAME si profila conveniente anche dal punto di vista economico facendo risparmiare all’acquirente, oltre che il costo della benzina, anche sulla bici stessa, offrendo in sei città, ovvero Genova, Potenza, Palermo, Padova, Roma e Milano, una formula di acquisto più servizio che comprende un punto di assistenza per il montaggio e controllo tecnico per un anno dal momento dell’acquisto. Per aderire al progetto comunque si può essere residenti in qualsiasi luogo della penisola, ed è plausibile che GAME possa radicarsi in futuro in altre città del territorio nazionale in caso di successo dell’iniziativa.

Legambiente ha deciso di promuovere e sostenere GAME per raggiungere l’obiettivo di una mobilità a zero emissioni, un traguardo maggiormente ambizioso in un Paese come l’Italia, che sconta un deficit cronico rispetto ad altri Paesi della Ue: basti pensare, per rimanere solo nell’ambito della vendita delle bici elettriche, che in Italia siamo fermi a 50mila unità acquistate nel 2015 contro le 480mila in Germania. Secondo Andrea Poggio, vicedirettore generale di Legambiente, ‘uno dei principali deterrenti all’acquisto, nel nostro Paese, è il timore dei furti. Ma oggi è possible controllare la bici tramite cellulare, che consente di bloccare la ruota quando la si lascia in sosta, agendo quindi da antifurto‘: grazie a GAME si conta dunque di migliorare sensibilmente le performance di vendita di bici a pedalata assistita nel nostro Paese. A seguito di un bando sono già state individuate due aziende partner del progetto che consentiranno, in caso di buon esito della formazione del gruppo, di avere sconti anche sul semplice acquisto di una sola ruota elettrica, da montare sulla bicicletta che già si possiede, oltre che sull’acquisizione di un mezzo completo di tutte le sue parti. La possibilità di aderire al gruppo resterà aperta per i prossimi sei mesi, e successivamente, esaurita la procedura d’acquisto, si costituirà un nuovo gruppo. Qui potete trovare maggiori informazioni in merito.

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