Virginia Raggi cancella da Facebook il video del festino al conclave grillino tenuto in agriturismo

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Assessori e consiglieri del M5S, insieme alla sindaca Virginia Raggi, hanno trascorso il fine settimana in un agriturismo in campagna, poco fuori Roma, per quello che i giornalisti hanno definito il ”conclave grillino”. A sostenere i costi del raduno all’Anguillara, precisano dal Campidoglio, sono stati gli stessi partecipanti, pagando ognuno di tasca propria. Nonostante questo le polemiche non hanno tardato a manifestarsi, soprattutto dopo la pubblicazione da parte della sindaca di un video in cui si vede proprio lei che ride e scherza in un clima festoso, e la successiva repentina rimozione dal web del filmato.

L’obiettivo di assessori e consiglieri è conoscersi meglio, fare squadra e approfondire alcune tematiche di governo della città. Le giornate sono state quindi organizzate tra lavori di gruppo, simulazioni, giochi di ruolo e intervalli all’insegna dello sport. Dopo aver azionato il live su Facebook, ossia il video in diretta che si può mandare in streaming sul social network, la Raggi spiega “Questo è quello che i giornalisti hanno chiamato conclave. Immagino che pagherebbero oro per avere queste immagini che noi facciamo vedere a voi“, parte il coretto dei suoi che la acclama, il clima è euforico e la Raggi ha anche qualche difficoltà a chiudere il collegamento, che comunque sparisce dal suo profilo dopo molto poco (non abbastanza in fretta, però, visto che il filmato comincia a circolare lo stesso in Rete.

In mattinata viene pubblicato un nuovo video in cui la sindaca dice: “Ciao siamo qui da stamattina già a lavoro con i consiglieri e assessori. Facciamo un po’ di attività, facciamo gruppo. Un saluto da tutti“. E arrivano puntuali anche le risposte: “Ma ieri sera hai fatto il video in cui eri nel pieno dei festeggiamenti, ora dici che sei arrivata adesso? Neanche De Michelis negli anni d’oro“, commenta un utente. “Ho raggiunto la squadra che da ieri è riunita in questo splendido agriturismo immerso nella natura poco fuori Roma. Stiamo facendo il punto su quanto dobbiamo fare per la città: tante idee, proposte e progetti che realizzeremo presto“, scrive su Facebook la sindaca Virginia Raggi.

Ma subito dopo, domenica 16 ottobre, in una nota, l’esponente del Partito Democratico di Roma, Giovanni Zannola, è intervenuto sulla questione manifestando i primi malumori: “Questa mattina il Sindaco Raggi ci fa sapere con un video messaggio pubblicato sui social che è al lavoro con i consiglieri e gli assessori nel loto ritiro in campagna. Un video riparatorio dopo quello pubblicato ieri sera, rimosso poi dal profilo del Sindaco Raggi alla faccia della trasparenza, nel quale i grillini romani erano immortalati dal Primo cittadino a fare bagordi in uno spirito goliardico che poco si addice a quel rigore morale e istituzionale, cui Beppe Grillo si è sempre ispirato per fustigare quegli esponenti dei ‘partiti tradizionali’“. “Il Sindaco Raggi è dovuto correre ai ripari censurando un video pubblicato in rete, forse su sollecitazione della Casaleggio Associati, di cui però rimane una traccia che rende ancora meno credibile la buffonata di questa mattina che ritrae la giunta e i consiglieri del M5S in un finto gruppo di lavoro“, ha poi aggiunto.

La motivazione ‘ufficiale’ della cancellazione del filmato è che risulta essere di bassa qualità, ossia sgranato. Ma la versione data dai grillini vicini a Virginia non è molto convincente. In tanti quindi hanno pensato che dietro alla censura ci possa essere direttamente la Casaleggio Associati, non proprio contenta di mostrare al mondo intero un video in cui i cinquestelle appaiono ”in festa” in un agriturismo. E infatti al proposito anche Stefano Pedica è intervenuto “La scolaresca Cinquestelle ride, scherza e canta e la Capitale piange“. Per Raggi “un luogo dove lavorare tutti insieme consente di esprimere quella che è la cosiddetta intelligenza collettiva. E poi è un modo per tirar fuori soluzioni. Dei temi affrontati (uno tra tutti le piste ciclabili cittadine, ndr) si parlerà nelle commissioni consiliari, ci lavoreranno gli assessori. C’è del materiale per futuri lavori da condividere anche con i consiglieri di opposizione presenti nelle commissioni consiliari“.

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