Usa, recuperati i pezzi del pallone spia cinese

Il Pentagono ha comunicato la notizia dell’abbattimento della struttura al largo della South Carolina il 4 febbraio. Sembra che gli Stati Uniti abbiano recuperato dei pezzi significativi del presunto pallone spia cinese dopo averlo abbattuto.

pallone spia
pallone spia-NanoPress.it

È da circa una settimana che vengono distrutti alcuni oggetti oggetti misteriosi e ora si recuperano i resti del presunto pallone spia di origine cinese, dopo averlo abbattuto il 4 febbraio scorso. 

L’America sta cercando di smascherare una possibile organizzazione di spionaggio mossa da Pechino e ora si inizia a parlare di un possibile incontro fra le due parti.

Vediamo più da vicino la vicenda e cosa hanno scoperto gli Stati Uniti.

Il recupero della struttura

Gli USA hanno raccolto i pezzi significativi del possibile pallone spia inviato dalla cine e abbattuto al largo della South Carolina il 4 febbraio scorso. Questo è il primo di una lista di oggetti non identificati distrutti dall’America nello proprio spazio aereo in questa settimana.

Secondo quanto dichiarato dall’US Northern Command, le squadre di recupero sono state in grado di recuperare

“tutti i sensori prioritari e pezzi elettronici identificati, oltre ad ampie sezioni della struttura”

Ora gli americani vogliono inchiodare Pechino con queste prove inconfutabili di una messa in atto di un’operazione di spionaggio.

Incontro in campo neutro

Sta circolando la voce di un possibile incontro tra il segretario di Stato americano Blinken e il responsabile della politica estera del Partito comunista cinese Wang Yi.

L’incontro potrebbe tenersi in campo neutro a Monaco di Baviera, durante la Conferenza sulla sicurezza che si terrà tra il 17 e il 19 febbraio, evento strategico al quale entrambe le parti sono iscritte.

Se non dovesse esserci questo incontro, si sposterà il tutto all’incontro del G20 a marzo. Sembra che sarà organizzato a New Delhi e ovviamente saranno presenti l’America e la Cina.

L’uso dei missili

Secondo i politologi di Washington, Joe Biden avrebbe ordinato l’operazione di polizia aerea contro i palloni spia cinesi in risposta alla pressione della politica interna degli Stati Uniti, che andava oltre l’opposizione repubblicana.

il presidente Joe Biden
il presidente Joe Biden-NanoPress.it

È stato scoperto che questi palloni cinesi avevano violato lo spazio aereo degli Stati Uniti per anni senza essere ostacolati. Biden avrebbe deciso di utilizzare i missili per abbattere il pallone e gli “oggetti non identificati” per non apparire debole.

Ora che sono stati recuperati i pezzi di questo presunto pallone spia, gli Stati Uniti vogliono inchiodare Pechino. Al momento si parla di un possibile incontro il 17 e l 19 febbraio a Monaco, ma ancora non c’è niente di certo.

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