Ucraina, Crosetto: “L’Italia continuerà a fare la propria parte”

Il ministro della difesa, Guido Crosetto, in visita a Ramstein, la base americana in Germania, ha assicurato che l’Italia darà tutto il suo aiuto a favore dello stato ucraino, ormai da quasi un anno martoriato dalla guerra e dagli scontri con i militari di Putin.

Guido Crosetto
Guido Crosetto-Nanopress.it

Il ministro ha anche dichiarato che ogni nazione darà il proprio contributo a favore dell’Ucraina, per rafforzare la sua difesa ed evitare il peggioramento del conflitto.

Le dichiarazioni del ministro Crosetto

Questa mattina, in Germania, si è tenuta presso la base americana Ramstein, l’ottava riunione del gruppo di contatto per l’Ucraina a guida Usa. Presenti circa 50 paesi, tra alleati Nato e partner.

A rappresentare l’Italia, il ministro della difesa Guido Crosetto, il quale ha lasciato delle importanti dichiarazioni a favore dell’Ucraina:

“Ogni giorno è importante per risolvere la crisi in atto. Ci aspettiamo nelle prossime settimane un inasprimento della guerra con un aumento esponenziale degli attacchi via terra che andranno ad aggiungersi a quelli missilistici portati dalla Russia in quest’ultimo periodo“.

Queste le parole di Crosetto, il quale ha spiegato che lo stato italiano darà tutto il supporto possibile allo stato di Zelensky. Non solo l’Italia ma ogni nazione darà il proprio contributo fornendo materiale militare come armi o missili per aumentare la difesa dei militari ucraini, dato che Putin ha formato oltre 300 mila nuove reclute.

Il colloquio a Ramstein

Si è tenuto questa mattina l’ottavo incontro a Ramstein, in Germania, circa il gruppo di contatto per l’Ucraina a guida Usa. Oltre al ministro della difesa Guido Crosetto, presenti al colloquio anche il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.

Crosetto con segretario Nato
Crosetto con segretario Nato-Nanopress.it

A rappresentare Washington, invece, c’era il segretario della Difesa Lloyd Austin. Tutti i rappresentati dei paesi e i partner, hanno, quindi, discusso su un nuovo pacchetto di aiuti militari destinati a Kiev, in vista dei nuovi attacchi delle forze armate russe nei prossimi mesi.

“Ci incontriamo in un tempo molto difficile e turbolento, ma percepiamo qui determinazione e l’unità. È il momento di non cedere. Non smetteremo, non indugeremo e non esiteremo nell’aiuto dell’Ucraina”

Queste sono state le dichiarazioni rilasciate dal segretario della Difesa americano Lloyd Austin, il quale ha spiegato di dare sostegno al popolo di Zelensky in un periodo decisivo per l’Ucraina e per tutto il mondo.

La Germania, invece, è stata l’unica a mostrare un certo scetticismo e non ha consentito il permesso di esportare i suoi tank Leopard 2, dei carri armati da combattimento tedeschi.

 

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