Ubriaca si addormenta a -30 gradi e rischia di perdere le mani

Emma Quirk era andata a fumare una sigaretta fuori da un pub in Canada, e noncurante del freddo estremo (c’erano trenta gradi sotto zero) non aveva portato con se’ i guanti o il cappotto. La ragazza, ubriaca, però, ad un certo momento deve essere svenuta, o si è addormentata. I suoi amici l’hanno persa di vista, e quando lei è riuscita a svegliarsi, dopo circa tre ore, ha scoperto gli effetti del freddo estremo sulle dita delle sue mani.

Così questa ragazza australiana, che ha ammesso di avere fatto una cosa molto stupida, ha deciso di raccontare la storia avvenuta in un pub di Prince Albert in Saskatchewan, Canada, e condividere delle foto su Imgur, in cui mostra le sue estremità devastate dal freddo intenso.

In ospedale, i medici le hanno spiegato che rischiava l’amputazione delle dita interessate dal congelamento e, nel caso peggiore, delle intere mani. Emma è stata quindi ricoverata per molti giorni e ha visto tutte le trasformazioni accorse alle sue mani.

Le sue dita si sono dovute sgonfiare e dopo i medici sono riusciti a sbarazzarsi del pus contenuto nelle vesciche create dal troppo freddo. I medici ora si stanno concentrando sul suo mignolo sinistro e sul dito medio destro, che sono quelli rimasti più danneggiati dal congelamento.

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