Turismo, gli italiani tornano a viaggiare: nel 2017 vacanze per il 10% in più

Spring weather May 4th 2016

Gli italiani tornano a viaggiare, anzi: sono disposti a qualche rinuncia in più pur di andare in vacanza. È quanto emerge dal sondaggio realizzato da italiani.coop che registra una buona notizia per il turismo nostrano e per lo stato di salute dell’economia italiana: per l’estate 2017 ci sarà il 10% in più dei vacanzieri rispetto al 2016 (erano stati il 76% nel 2016 e saranno in previsione l’84% nel 2017). Il bisogno di una vacanza, sottolinea lo studio dell’associazione delle cooperative italiane, è molto forte per gli italiani che preferiscono fare qualche sacrificio in più e godersi le vacanze estive anche all’insegna di qualche piccolo lusso: per il 2017 sono infatti in aumento le richieste per crociere e per alberghi di pregio, specialmente al mare, località che vede il maggior aumento di interesse per le prossime vacanze estive.

Nel periodo della crisi gli italiani hanno fortemente ridotto il numero di giorni passati in viaggio, ma nel 2017 si è ricominciato ad andare fuori ed è cresciuto anche il numero di coloro che intendono farlo: il 10% in più rispetto al 2016“, ha confermato all’Adnkronos Albino Russo, direttore generale Ancc-Coop, associazione nazionale cooperative di consumatori.

Torna dunque la voglia di vacanze e di relax dopo anni in cui la crisi aveva portato gli italiani a rinunciare alle meritate ferie estive. Secondo il sondaggio di italiani.coop, un italiano su due ha già prenotato o comunque lo farà a breve (52% degli intervistati). Crescono del 28% le intenzioni di viaggio per vacanze itineranti e all’insegna della natura, come è in aumento del 9% la percentuale degli italiani che sceglieranno il mare, che resta comunque di gran lunga la meta preferita anche dell’estate 2017. All’opposto, le grandi città (soprattutto estere) e i luoghi culturali sembrano per il momento interessare meno gli italiani: -4% .

Tra i dati più interessanti, avverte Russo, “emerge che gli italiani che intendono andare in vacanza sperano anche di farlo nel migliore dei modi“, nel senso che “mentre negli ultimi anni sono stati scelti alloggi in affitto o case vacanza, oggi si guarda a soluzioni più comode e confortevoli“. E se è vero che “quasi 4 italiani su 10 scelgono ancora la vacanza low cost e no frills, almeno nei desideri rispunta il piacere di una vacanza high value, in albergo o nel villaggio vacanze, oltre che in crociera (+24% le intenzioni di questa tipologia di viaggio rispetto al 2016)“.

Andare in vacanza torna a essere una necessità vera e propria, tanto che si rinuncia a molto pur di partire. Dallo studio infatti emerge che il 76% farebbe economia su pranzi e cene al ristorante, il 74% sulle pratiche sportive, il 68% sull’abbigliamento e il 67% abbandonerebbe la cura del proprio corpo pur di partire. Addirittura un italiano su tre è disposto a intervenire anche sul carrello della spesa

Tra le destinazioni, segnala ancora Russo, “aumentano le mete all’estero, con la Spagna e la Grecia tra i Paesi prioritari”. Quanto all’Italia, “ottimi segnali arrivano da Sicilia e Puglia, soprattutto dal Salento”. Se poi ci si lascia andare ai desideri, “non tramontano le mete esotiche”: in cima alle scelte per la ‘vacanza della vita’ ci sono le isole caraibiche, le Maldive e la Polinesia. Oltre agli Usa, evergreen.

Non sempre, però tutto va come dovrebbe: il 69% del campione intervistato ricorda di essere stato deluso una volta arrivati a destinazione da quanto promesso, mentre il 16% dichiara di essere stato addirittura vittima di una vera e propria truffa.

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