Truffe allo Stato per 4 miliardi di Euro: il rapporto 2015 della Guardia di Finanza

Guardia di Finanza

I dati rilasciati in un documento stilato dalla Guardia di Finanza sono allarmanti: in Italia nel 2015 ci sono state truffe, evasioni fiscali e sprechi nella spesa pubblica per 4 miliardi di euro. In pratica nell’anno trascorso sono stati sequestrati oltre 390 milioni di prodotti contraffatti e sono stati confiscati beni per 2,9 miliardi alla mafia. Per quanto riguarda i lavori pubblici, un appalto su tre risulta essere fuori legge, mentre gli italiani non pagano le tasse, e infatti aumentano gli evasori fiscali totali. Irregolari sono risultati anche il 30% delle sale giochi e centri scommesse, molte delle quali nascondevano centri di raccolta di scommesse clandestine. Sommando tutte le voci, le Fiamme gialle hanno individuato un totale di oltre 6,3 mld di perdite dalle casse pubbliche.

Pubblica amministrazioneSu 2.644 accertamenti svolti su delega della Corte dei Conti, sono stati segnalati sprechi o irregolari gestioni di fondi pubblici che hanno causato danni patrimoniali allo Stato per più di 4 miliardi di euro e segnalati alla magistratura contabile 8.021 soggetti per connesse ipotesi di responsabilità erariale. A seguito delle 3.870 indagini e dei 1.684 interventi conclusi nel 2015 per reati ed altri illeciti contro la Pubblica Amministrazione, sono stati dunque denunciati 3.179 soggetti (per un totale di 56% per abuso d’ufficio, 21% per peculato e 23% per corruzione e concussione), di cui 177 tratti in arresto.

Finanziamenti pubbliciNel rapporto consuntivo dell’attività svolta durante l’anno 2015, la GdF ha scoperto casi di illegittima percezione o richiesta di finanziamenti pubblici, comunitari e nazionali, per oltre 1 miliardo di euro, con la denuncia alla magistratura di 4.084 soggetti, di cui 38 arrestati. Sono stati sottoposti a controllo appalti pubblici per un ammontare complessivo di oltre 3,5 miliardi di euro, riscontrando irregolarità per 1 miliardo di euro, con la denuncia di 1.474 soggetti di cui 73 tratti in arresto.

Sequestri alla mafiaDai controlli effettuati dalla Guardia di Finanza nel 2015 sono stati eseguiti accertamenti patrimoniali a carico di 9.180 soggetti condannati o indiziati di appartenere ad associazioni mafiose e prestanome, e a carico di 2.182 società. Le confische hanno riguardato 1.819 beni mobili e immobili, 93 aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie per 747 milioni.

Pensioni e esenzioni</span Sono state individuate truffe nel settore previdenziale e al Sistema Sanitario Nazionale per oltre 300 milioni di euro, con la denuncia di 6.779 soggetti, 27 dei quali tratti in arresto. Sono stati dunque effettuati 11.669 controlli volti a verificare la sussistenza dei requisiti di legge previsti per l'erogazione di prestazioni sociali agevolate e per l’esenzione ticket sanitario, con percentuali di irregolarità pari al 69% dei casi ed un danno complessivo cagionato allo Stato di circa 4,2 milioni di euro.

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