Jeremy Clarkson sembra navigare in brutte acque. La figura emblematica di Top Gear è stata sospesa dalla nota trasmissione televisiva perché, secondo quanto riporta il magazine inglese Daily Mail, Jezza avrebbe dato un pugno all’assistente produttore del programma. Il motivo di questo gesto? Una cena arrivata troppo in ritardo. Di sicuro, al momento è ancora troppo presto per poter entrare nei dettagli e conoscere la vera versione dei fatti, ma questo fatto mette in grave pericolo il programma automobilistico seguito dagli appassionati di mezzo mondo.
Ieri abbiamo appreso che la BBC, canale televisivo inglese che trasmette il programma, ha sospeso Jeremy Clarkson dal suo incarico in seguito ad una disputa con il produttore e ora il Daily Mail sostiene che Jeremy Clarkson abbia dato un pugno a Oisin Tymon, il produttore 36enne, semplicemente per il fatto che la cena non era pronta in orario. Questo, senza ombra di dubbio, in una location dove venivano effettuate le riprese di Top Gear dove Jezza si era reso conto che non c’era nessun tipo di catering disponibile.
Questo nuovo scandalo ha ripercussioni molto pesanti visto che la BBC ha deciso di sospendere la messa in onda degli episodi di Top Gear rimanenti a tempo indefinito. Da poco è arrivata una petizione sul network change.org per “far tornare Clarkson”. Al momento in cui scriviamo, il documento online è stato firmato già da 160.000 persone. Per la cronaca, Jeremy Clarkson sarebbe stato avvistato ieri sera in un pub vicino casa sua a Londra dove avrebbe dichiarato le seguenti parole: “Mi bevo una bella birra fresca e sto aspettando che tutto questo passi.” Speriamo solo che tutto finirà per il meglio sia per Jezza che per il programma: Top Gear non può di certo concludersi in questo modo.
