Terrorista di Parigi umiliato durante il blitz a Saint-Denis

In alcune foto che stanno circolando sul web si vede un uomo sospettato di essere un terrorista di Parigi, e arrestato durante il blitz a Saint-Denis, in Francia. L’uomo, prelevato dalle forze speciali della polizia francese e portato via dall’edificio in rue du Corbillon, indossa la sola maglietta, e appare mezzo nudo. Dopo che le immagini si sono rapidamente diffuse sui media, si è alzato il coro di quelli che hanno criticato la durezza dell’intervento, spiegando che lasciare il sospetto terrorista in mutande è stata un’inutile umiliazione. Ma c’è dell’altro su cui riflettere.

Le immagini del presunto terrorista scalzo e senza mutande, trascinato e scortato dalle forze speciali francesi fuori dall’appartamento di Saint-Denis, a Parigi, e portato in strada mezzo nudo ha scatenato le reazioni del web. In molti hanno commentato che, essendo un sospettato, il trattamento riservatogli è stato ingiusto. Come pure denudarlo, considerato un atto di umiliazione.

Assalto a St Denis la morte dei due terroristi

Al riguardo va ricordato che nel corso dell’irruzione nella casa, sono stati arrestati 3 terroristi, 4 sospettati di avere legami con le stragi di Parigi di venerdì 13 novembre, mentre sono morti due jihadisti, uno dei quali era una donna Kamikaze che si è fatta esplodere proprio al momento dell’irruzione dei soldati. Gli agenti dunque, per timore che i sospettati avessero esplosivo sotto i vestiti, hanno spogliato tutti gli arrestati, prima di portarli al sicuro.

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