Taranto, i parenti di un bimbo di due anni distruggono l’ospedale in cui è ricoverato

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Bimbo di due anni cade dalle scale e viene ricoverato in ospedale a Taranto, i parenti lamentano ritardi nei soccorsi, così danneggiano diverse componenti della struttura ospedaliera. Il piccolo ha fatto un volo di circa quattro metri cadendo dalle scale di un palazzo del quartiere Paolo VI. Trasportato al Moscati, i medici hanno poi ritenuto che il bambino dovesse essere ricoverato all’ospedale Santissima Annunziata con riserva di prognosi.

I parenti hanno dato sfogo a scatti d’ira lamentando ritardi nei soccorsi e il successivo trasferimento del piccolo, così hanno danneggiato l’ospedale Moscati. Le condizioni del bambino stanno migliorando, nonostante questo la Asl ha diffuso una nota in cui denuncia le “azioni vandaliche” seguite al ricovero del piccolo. “Sono state danneggiate porte e finestre ed è stato messo a soqquadro il reparto di radiologia nonostante” osserva l’Azienda sanitaria locale che puntuallizza: “La totale abnegazione del personale sanitario impegnato a salvare, come sempre, vite umane. In questo caso, la vita di un bimbo di due anni. Il danneggiamento di un ospedale rappresenta una vera sconfitta morale, privo di senso civico” si legge nella nota.
la Asl prende le difese la struttura sanitaria: “Ha privilegiato la vita di un bambino anziché rispondere alle aggressioni di alcuni facinorosi, i quali anziché apprezzare la completa assistenza sanitaria, con un ricovero successivo nell’interesse del piccolo paziente presso il presidio ospedaliero Santissima Annunziata, dove sono presenti tutti i reparti chirurgici, hanno pensato bene di danneggiare quanto di utile è presente al Moscati”. La polizia è dovuta intervenire e verranno presi seri provvedimenti.

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