Stuprata dal padre, resta incinta e tiene la bimba: ‘Mai pentita di non aver abortito’

Aveva cinque anni quando il padre, ma forse sarebbe meglio chiamarlo orco, ha usato per la prima volta violenza sessuale contro il suo corpicino di bimba. Un orrore che è durato per ben nove anni, e che l’ha portata a restare incinta quando aveva solo quattordici anni. L’uomo cercò in tutti i modi di far abortire la figlia, ma non ci riuscì, anche perchè la bambina, in seguito, fu allontanata dai servizi sociali, mentre l’uomo venne rinchiuso in una clinica psichiatrica. Helen ha raccontato la sua storia in Tv. Eccola

Cosa fare a quattordici anni, e con un padre stupratore assiduo? La giovane ragazzina a 14 anni si è ritrovata incinta, quanto mai sola ad affrontare un peso tanto grande. Il padre, appena appreso che la figlia stava portando avanti una gravidanza, si arrabbiò moltissimo, dicendole addirittura che era stata stupida a non aver provveduto nel prendere le più giuste precauzioni per evitare proprio la gravidanza. ‘Sei una stupida, dovevi usare precauzioni‘ sarebbero state proprio le incredibili parole dell’uomo rivolto a sua figlia, una volta appreso che i dolori che lamentava la giovane erano riconducibili al suo stato interessante.

L’opinione pubblica in Gran Bretagna è rimasta scioccata dopo aver ascoltato il racconto di Helen. La sua infanzia è stata mostruosa. E’ cresciuta senza la mamma, insieme ad altri fratelli, in un contesto familiare degradato e quasi in stato di abbandono. Furono ‘allevati’ dal padre, un uomo che soffriva di problemi psichici e che non aveva nessun problema a picchiare i figli, e quando i servizi sociali intervennero, i bambini, trovati in forte stato di denutrizione, vennero allontanati da questo uomo violento e malato. I servizi sociali riuscirono a portare via Helen solo con l’intervento della polizia, ma quando ormai la gravidanza durava da oltre sei mesi.

A quattordici anni quindi, Helen decise quindi di tenere quel bambino che stava crescendo dentro di lei. Una scelta coraggiosa, non c’è che dire. Il padre di Helen venne ricoverato in un istituto psichiatrico, e così riuscì a evitare il carcere. Poco dopo morì. Lei diede alla luce la bimba che tanto aspettava, e che da subito aveva amato.

Oggi Helen racconta che la sua Sarah è una giovane donna che la riempie di orgoglio, e difende ancora con tutta se stessa la decisione presa tanti anni fa. ‘Non mi sono mai pentita di non aver abortito, lei è il mio orgoglio e la mia gioia. Non ho mai voluto dirle chi è suo padre, volevo che vivesse l’innocenza che a me è stata tolta troppo presto. Purtroppo l’ha scoperto dopo aver trovato alcuni documenti nascosti in camera mia, e abbiamo litigato molto. C’è stato un lungo periodo in cui mi ha odiato, ma ci stiamo riappacificando‘, ha raccontato in una recente intervista.

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