Studente italiano morto a Valencia: sarà un nuovo caso Meredith?

Svolta nel caso dello studente italiano trovato morto a Valencia, Spagna, in circostante che ricordano il caso Meredith. Giacomo Nicolai, di Fermo, 24 anni, era all’estero per l’Erasmus: il suo corpo è stato trovato dai compagni nell’appartamento che condivideva con altri studenti domenica mattina. Giacomo aveva un coltello conficcato nel petto ma per la polizia si tratterebbe di suicidio. La polizia ha ascoltato a lungo i due coinquilini. Il magistrato inquirente ha disposto l’autopsia perché molti dettagli ancora non tornano ma già filtrano le prime indiscrezioni. Sul petto del giovane ci sarebbero due piccole ferite da arma da taglio che, unite alla mancanza di segni di infrazione, fanno presupporre un gesto volontario: il giovane si sarebbe accoltellato senza l’aiuto di terze persone.

Agli agenti, i due compagni di casa hanno detto che il 24enne, la notte prima di essere trovato morto, era nella sua stanza da solo e che, in casa, non era entrato nessuno. Si è insomma davanti a un vero e proprio giallo, nell’attesa di capire se i due coinquilini abbiano davvero detto la verità o ci sia qualcosa su cui hanno taciuto per paura o per coprire qualcuno.

Giacomo Nicolai era studente di Ingegneria al Politecnico di Torino. I suoi genitori, partiti per la Spagna subito dopo la notizia, sono due professionisti: il padre Stefano lavora alla Cassa di Risparmio di Fermo; la madre, Erminia Fidanza, è avvocato. Il sindaco, Paolo Calcinaro, ha spiegato come si tratti di una famiglia molto conosciuta a Fermo. Per gli amici, Giacomo non aveva alcun tipo di problema: era sempre allegro e gli piaceva studiare.

Per gli inquirenti sembra non ci siano molti dubbi dopo i primi accertamenti. Un portavoce della polizia ha confermato che gli esami avrebbero confermato “una morte violenta di natura suicida senza intervento di terze persone“: secondo gli investigatori si tratterebbe di suicidio. Giacomo si sarebbe inferto tre coltellate al petto, di cui l’ultima fatale al cuore.

La notizia ha gettato nello sconforto i familiari e tutti coloro che lo avevano conosciuto. “La Etsii si rammarica di dover comunicare la triste notizia della morte di Giacomo Nicolai, studente Erasmus proveniente dal Politecnico di Torino. In questo momento di lutto facciamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici di Giacomo“, si legge in un comunicato diramato dalla facoltà di ingegneria delle telecomunicazioni che il giovane stava frequentando.

I familiari non credono all’ipotesi del suicidio. Giacomo si era laureato alla triennale di Ancona e poi si era trasferito a Torino, per la magistrale di Ingegneria. A Valencia stava preparando la tesi di laurea. Viveva in un appartamento non lontano dal porto, in una zona attraversata dalla via principale della città spagnola. Lo studente aveva due sorelle più piccole. Era impegnato politicamente con Forza Italia giovani, partecipando a lungo alle attività del partito.

Dalla polizia spagnola, al momento, filtrano poche notizie, ma pare che la sera prima della tragedia, lo studente italiano avesse partecipato a una festa insieme a un’amica.

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