Stop immigrati Usa: «Mia madre è morta per colpa di Trump»

Usa: manifestazioni e proteste contro il bando anti immigrazione di Trump


Lo stop degli immigrati negli Usa imposto da Donald Trump miete, indirettamente, le prime vittime. «Mia madre è morta per colpa del blocco di Trump contro i migranti»: questa la drammatica testimonianza di un cittadino americano, che ha raccontato come ha perso la madre a causa del decreto del presidente degli Stati Uniti.

Mike Hager, ex interprete dell’esercito americano durante la guerra in Iraq nel 2003, di origine irachena, si è sfogato in un’intervista alla tv Fox 2, raccontando il suo dramma. La madre Naimma, regolarmente residente negli Usa dal 1995, era tornata in Iraq per rivedere i parenti. Durante la permanenza la donna, 75 anni, si è però ammalata. Mike ha deciso così di tornare in Iraq, prendere la mamma e riportarsela a casa per farla curare in un ospedale americano. Ma ha scelto il giorno sbagliato: arrivati nell’aeroporto iracheno mamma e figlio sono stati bloccati dalla compagnia aerea. Non potevano imbarcarsi perché l’Iraq rientrava tra i sette paesi a maggioranza musulmana della lista nera di Trump. Naimma il giorno dopo, a causa delle scadenti strutture sanitarie locali, è morta.

«Mia madre ce l’avrebbe fatta se me l’avessero fatta portare in un ospedale americano. Invece è morta, a causa di Trump. Hanno distrutto la nostra famiglia, non ci posso credere», si è disperato Mike. Ex rifugiato, è diventato negli anni un americano modello, tanto da partire per la guerra e prendersi anche una pallottola sulla schiena. Per difendere quella bandiera che alla fine lo ha tradito.

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