Sparatoria ad Amburgo, la donna incinta si è salvata ma ha perso il bambino

In una Chiesa di testimoni di Geova è stata fatta una vera e propria carneficina.

Soccorso dopo la sparatoria ad Amburgo
Soccorso dopo la sparatoria ad Amburgo- Nanopress.it

In Germania, ad Amburgo, si è verificata una tragedia dopo una sparatoria da cui nessuno usciti tantissimi morti e feriti. Stando a quanto detto dalla polizia, il killer, dopo l’assalto, sembra essersi suicidato.

La donna incinta coinvolta nella sparatoria perde il bambino

In Germania, ad Amburgo c’è stata una sparatoria il cui bilancio è davvero molto triste. Si parla di otto persone morte e otto ferite. Il tutto ha avuto luogo all’interno di una chiesa di testimoni di Geova e la strage è stata compiuta proprio da un ex membro della medesima comunità.

Il killer è un uomo di 35 anni, di nome Philipp F. che, resosi conto del gesto estremo, compiuto si è suicidato immediatamente dopo l’assalto. All’interno della comunità, tra i tanti feriti, figura anche una donna incinta alla settimo mese di gravidanza sopravvissuta all’attacco, anche se la bimba che portava in grembo purtroppo è morta.

Donna incinta al settimo mese per la bambina
Donna incinta al settimo mese per la bambina- Nanopress.it

Nonostante l’assalto si è avvenuto all’interno di una chiesa di testimonianza, secondo le autorità di Amburgo non è un gesto legato al terrorismo. Andy Grote, il ministro dell’Interno della città-stato, ha dichiarato “Il killer è stato presumibilmente interrotto nel suo attacco da parte della veloce risposta della squadra speciale mobile Use della polizia di Amburgo, che ha così probabilmente salvato molte vite”.

Cosa è successo esattamente: le dinamiche

Ci troviamo nel quartiere Alsterdorf, nella Chiesa situata in via Deelböge. Alle ore 19 la comunità dei testimoni di Geova si era riuniti per l’inizio di un evento. Un paio di ore dopo dall’inizio, i vigili del fuoco e la polizia hanno ricevuto una chiamata.

Una pattuglia si trovava nei pressi del luogo e quindi è arrivata immediatamente sul posto. Quando la polizia è entrata all’interno della Chiesa ha avuto modo di vedere uno scenario orripilante. Stando alle prime ricostruzioni effettuate, l’autore dell’assalto dopo aver sparato sulla comunità, ha deciso di togliersi la vita proprio nel momento in cui è giunta la polizia sul luogo.

Raccolta di prove sul luogo della sparatoria
Raccolta di prove sul luogo della sparatoria- Nanopress.it

Peter Tschentscher , il sindaco di Amburgo, ha commentato l’evento ritenendolo completamente scioccante. “Le mie più sentite condoglianze ai familiari delle vittime. Attualmente le forze dell’ordine stanno lavorando alacremente per rintracciare l’autore o gli autori e chiarire il movente”. Sono state queste le parole diffuse mediante un tweet.

Ciò che è avvenuto ad Amburgo in una chiesa di sessione di Genova è il crimine più grave, che non verificava da oltre 10 anni. Ciò è quanto riferito da l’Hamburger Abendblatt, attraverso il ricordo di quanto accaduto nel 1996 quando uno sfruttatore e i suoi complici fecero irruzione in una casa di appuntamenti in Budapester Strasse e iniziarono a sparare.

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