
Un bambino nato con due teste nella Siria nord-occidentale, è vivo ed è stato ricoverato in terapia intensiva nella vicina Turchia. A diffondere la notizia è stata la tv panaraba al Arabiya, facendo riferimenti a fonti mediche della regione di Idlib.
La zona in cui è nato il piccolo è stata teatro di numerosi attacchi chimici dal 2012 a oggi, un’area fuori dal controllo governativo e che da diversi anni è vittima di intensi bombardamenti russi, governativi siriani e statunitensi. L’ultima volta che l’area è stata travolta dall’uso indiscriminato di armi chimiche risale ad aprile: in quell’occasione sono morte decine di persone. L’attacco chimico è stato scagliato contro la città di Khan Sheikhun.
L’immagine del bambino con due teste è piuttosto forte, per questo abbiamo deciso di non inserirla direttamente nell’articolo, ma di renderla visibile esclusivamente cliccando qui.
Parole di Beatrice Elerdini
Beatrice Elerdini è stata una collaboratrice di Nanopress dal 2014 al 2019, occupandosi di cronaca e attualità. Degli stessi argomenti ha scritto su Pourfemme dal 2018 al 2019.