Simona Izzo su Ricky Tognazzi: ‘È stata la mia salvezza, il mio psicofarmaco’

FESTIVAL FILM ROMA: IL PADRE E LO STRANIERO

[didascalia fornitore=”ansa”]Simona Izzo e Ricky Tognazzi al Festival del cinema di Roma[/didascalia]

Simona Izzo è innamoratissima di suo marito Ricky Tognazzi, i due attori sono sposati dal 1995 ma sono insieme da più di 30 anni e oltre alla vita privata condividono quella sul set. Nei momenti difficili, Ricky c’è sempre per la sua Simona: l’attore l’ha aiutata a risollevarsi nei momenti più bui della sua vita, tanto che la Izzo lo definisce il suo ‘psicofarmaco naturale’.

Intervistata da Diva e Donna, Simona Izzo esprime parole d’amore, di stima e di grande affetto nei confronti dell’uomo che ha sposato 23 anni fa. Per l’attrice, Tognazzi è come ‘un gemello’. Una love story talmente importante che la Izzo ammette di non ricordare neanche ciò che ha vissuto o fatto prima che la sua strada incrociasse quella di Ricky.

Simona Izzo: ‘Ricky Tognazzi è il mio psicofarmaco naturale’

‘La nostra storia è il figlio che non abbiamo, il nostro amore più forte e vivo che mai. Il gioiello da proteggere. Trant’anni, ma mi sembrano due o tre. Ho dimenticato quasi tutto quello che ho vissuto senza di lui’, confessa Simona Izzo che si serve di parole importanti per descrivere la sua love story con Ricky Tognazzi.

I due attori condividono l’amore per la settima arte, entrambi hanno ereditato cognomi importanti che hanno fatto la storia del cinema italiano. Dal 1987 condividono il set, si sono poi sposati nel 1995 poco prima di girare ‘Vite strozzate’. Lei si era lasciata alle spalle il matrimonio con Antonello Venditti da cui aveva avuto un figlio, Francesco e la lunga relazione con Maurizio Costanzo. Lui aveva avuto una storia importante con Flavia Toso da cui ha avuto una figlia, Sarah.

‘Un amore cronico. Detto così può sembrare una malattia. Ricky è stata, invece, la mia salvezza, il mio psicofarmaco’, rivela l’attrice parlando del suo matrimonio. Simona confessa anche di avere qualche ossessione di troppo. ‘La famiglia, l’ansia di controllo, il volermi occupare di tutto. Dai nipoti a mia madre. Sono una specie di radar. E l’amore per mio marito. Vivo tutto i maniera ossessiva’, ammette.

Nella vita di Simona Izzo e Ricky Tognazzi non c’è solo il set, il cinema e la grande famiglia con cui amano condividere pranzi, cene e festività, ma anche tantissime altre passioni. È soprattutto l’attore a trascinarla con i suoi interessi.

‘Lui ha passioni che io non ho e che mi coinvolgono molto. Quando arriva a casa si mette a cucinare, piatti da concorso. Anche quando siamo soli. Sa essere anche trasgressivo e divertente. Ha due anni meno di me, ma è il mio gemello. Lui vuole essere la mia quinta sorella. È un uomo che non ha paura delle sue emozioni’, racconta Simona Izzo.

Nella vita dell’attrice però c’è un altro lui, Francesco, il figlio nato dal matrimonio con Antonello Venditti. ‘È il direttore del doppiaggio della nostra società. Spera di fare un film da regista. Uomo generoso, papà stupendo. Ha la riservatezza di Antonello (Venditti ndr). Da me ha preso l’emotività e la gioia aggregante della grande famiglia’, sono le dolci parole con cui la Izzo descrive il figlio.

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