
Una ragazza si è rasata i capelli per donarli a un’associazione che produce parrucche per i bambini con il cancro. La scuola, però, non solo non ha apprezzato il gesto della sua studentessa, ma l’ha anche punita. A riportare la storia, che arriva dalla Cornovaglia, in Gran Bretagna, è il Mail Online.
Protagonista di questo gesto di solidarietà è la 14enne Niamh Baldwin, che ha deciso di tagliarsi i capelli per donarli alla Little Princess Trust. Questa organizzazione produce parrucche per i piccoli malati di cancro che hanno perso i capelli. «I miei capelli non definiscono chi sono come persona», ha scritto, accompagnando la foto postata su Facebook con il nuovo look.
#11gennaio2018 #AbolisciQualcosa Per esempio l'abietto puritanesimo di una Preside, in Cornovaglia, toccato a #NiamhBaldwinhttps://t.co/gspxJ9RFep pic.twitter.com/CmCunlOjhu
— Marco D'Agnese (@marco_dagnese) January 11, 2018
La scuola, la Mounts Bay Academy di Penzance, però, non ha affatto gradito il gesto di solidarietà di Niamh, punendola per aver infranto le regole e chiedendole di indossare una sciarpa per coprire la testa rasata. «Tutti gli studenti sanno che questa è la politica scolastica – ha spiegato la preside Sara Davey – e sanno anche che la conseguenza è quella di concludere l’anno scolastico nella sala di isolamento fino a quando i capelli non crescono».
Non l’ha presa bene la mamma di Niamh, che su Facebook ha preso le difese della figlia: «Penso che questa sia la cosa più coraggiosa e straordinaria da fare e mi rende così orgogliosa, ecco perché sono così sconvolta che la scuola l’abbia fatta sentire così umiliata e l’abbia messa in isolamento».
Parole di Francesco Minardi
Francesco Minardi è stata collaboratore di Nanopress dal 2016 al 2018, occupandosi principalmente di cronaca e politica interna ed estera,