Se il tuo cane non smette di grattarsi, dovresti agire in fretta: cosa significa

Il cane, il miglior amico dell’uomo. Stando con noi in famiglia impariamo a conoscerlo e quando si gratta in continuazione, significa che dobbiamo fare qualcosa per lui.

Cane che si gratta
Cane che si gratta – Nanopress.it

Avere un cane nella propria famiglia è qualcosa di unico. Oltre che a fare molta compagnia, ci regala quotidianamente amore e gratitudine in maniera incondizionata e soprattutto senza chiedere nulla in cambio. Quando trascorriamo molto tempo con lui, impariamo anche a riconoscere alcuni segnali di disagio, come ad esempio il grattarsi in continuazione. Ecco i vari motivi.

Il cane si gratta in continuazione. Cosa succede?

Il cane è un animale che difficilmente trascorre il suo tempo in solitudine, a meno che il proprio padrone si trovi fuori casa per vari motivi, come ad esempio il lavoro o per fare delle commissioni. L’amico peloso, è risaputo essere il migliore amico dell’uomo proprio perché non può fare a meno di lui. Tuttavia, non è la prima volta che parliamo dei segnali che spesso ci mandano i nostri amici a quattro zampe….

Cane e prurito
Perché il cane si gratta – Nanopress.it

Il discorso vale anche al contrario perché difficilmente il padrone al suo rientro non andrà a cercare il suo Fido. Quindi, trascorrendo molto tempo con lui impariamo anche a conoscerlo sia nelle sue abitudini che nei modi di atteggiarsi. Purtroppo, gli animali non sono dotati di parola, ma trovano sempre il sistema per farsi capire.

Certo, non sempre è facile capire cosa voglia esprimere ma se impariamo ad osservarlo attentamente ci rendiamo conto che il suo modo di comunicare lo capiremo molto bene. Un esempio, riguarda un suo desiderio come il mangiare o anche quando non si trova in piena salute. Infatti, se notate che il vostro cane si gratta in continuazione significa che qualcosa non va e lui vuole farlo capire.

Motivi perché il cane si gratta in continuazione

Partiamo subito con il dire ciò che significa grattarsi continuamente che però non suscita alcun campanello d’allarme. Il cane potrebbe grattarsi spesso e senza sosta per via del solletico o del prurito. Per i nostri amici a quattro zampe queste due sensazioni sono molto simili.

Perché il cane si gratta
Motivi prurito del cane – Nanopress.it

Per quanto riguarda il solletico suscita quando qualcosa solletica la pelle come ad esempio parassiti o animaletti. Il prurito invece si produce attraverso una moderata pressione e chi lo subisce automaticamente si provoca dei gesti involontari per sottrarsi al fastidio. Ad ogni modo, che si tratti di uno o dell’altro, il cane reagisce grattandosi perché è l’unico modo per provare sollievo.

Un altro motivo che non deve assolutamente preoccupare è se il cane si gratta per una propria soddisfazione. Anche a noi uomini ogni tanto fa piacere grattarci in qualche zona. La stessa cosa la può fare il cane e questo non ci dovrebbe preoccupare perché non si tratta nulla di patologico. Teniamo bene a mente una cosa.

Il cane usa le zampe per grattarsi perché è l’unico modo per provare sollievo di qualche fastidio e questo significa che ci dovremo preoccupare che le sue unghie non siano così spesse o troppo lunghe perché potrebbe ferirsi.

Altre cause del grattarsi continuamente

Quelli che abbiamo appena visto sono i motivi principali per il quale il cane ricorre al grattarsi e come abbiamo detto non sono cose che ci devono preoccupare. Ora però, vedremo cosa ci dovrebbe interessare per capire se il cane si gratta per un motivo ben più grave.

Un esempio è il caso di parassiti e irritazioni. In questo caso il grattare del cane diventa quasi convulsivo nervoso. Per questo motivo è importante accertarci subito della condizione di quella zona. In particolar modo è importante valutare lo stato della cute di quella parte che non sia eccessivamente arrossata, se ci sono dei tagli o delle abrasioni, se è presente della sporcizia o ancora se è in corso un’infezione parassitaria.

In questo ultimo caso, niente paura perché sono trattate con dei trattamenti orali e topici. Ad esempio, pulci e zecche provocano un prurito fastidioso per l’animale e bisogna intervenire il prima possibile per eliminare tali parassiti dal suo manto. Un altro motivo è legato alle allergie stagionali.

Proprio come a noi umani, un’allergia provoca non poco prurito e queste non sono così facili da individuare. Solamente il veterinario potrà valutare la situazione e capirne i reali motivi. Il medico sarà in grado di distinguere le varie allergie in quanto l’elemento in comune è sicuramente il prurito, ma ci saranno altri campanelli d’allarme che faranno in modo di trovare la soluzione.

 

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