Sarah Tetley stuprata nel sonno dal marito, ora condannato a 12 anni per oltre 300 abusi

Sarah Tetley non se ne accorgeva perchè cadeva in un sonno profondo, e il marito aspettava proprio che lei si addormentasse per poter abusare di lei. L’uomo, che non faceva l’amore con la moglie quando lei era sveglia, aspettava che la donna fosse ben addormentata. Ad incastrarlo sono stati i filmati degli abusi sulla moglie, che lo stesso si divertiva a collezionare, notte dopo notte.

La signora Sarah Tetley, originaria di Melton Mowbray, nello Leicestershire, in Gran Bretagna, ha raccontato la sua storia in diretta televisiva, durante la trasmissione ‘This Morning’ dell’emittente ITV.

Charlie, il marito, costringeva la ventiseienne ai rapporti mentre dormiva, ma lei non se ne era mai accorta prima di un giorno del 2013. Dopo aver avvertito la polizia, è cominciata l’indagine e sul computer dell’uomo sono state trovati circa 316 video delle sue ‘prodezze‘ con la moglie addormentata.

In alcuni filmati sembrava fossi morta‘, ha detto la donna. I test effettuati in maniera scrupolosa hanno dimostrato che l’uomo non drogava la sua vittima, e allora in molti si sono chiesti che tipo di sonno avesse Sarah, per non accorgersi, in oltre 300 occasioni, che la stavano violentando.

Charlie ora è in carcere con una condanna a 12 anni per 26 capi di imputazione per i quali lui stesso si è dichiarato colpevole.

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