Salute della bocca: quando le otturazioni sono bombe ad orologeria

Salute della bocca: le otturazioni possono diventare bombe ad orologeria. La minaccia per la nostra salute può venire direttamente dai denti. O meglio, dagli amalgami, le otturazioni piombate usate da oltre un secolo nella pratica dentaria per curare la carie. Esiste una sindrome da metalli pesanti che alcuni esponenti della ricerca scientifica collegano con la presenza di queste sostanze. Con il tempo, rilasciano nell’organismo minime quantità di elementi nocivi.

Gli effetti collaterali dell’amalgama
Secondo Adolfo Panfili, onorario dell’Associazione Internazionale di Medicina Ortomolecolare, sarebbe opportuno considerare l’amalgama alla stregua di un farmaco, dotato di indicazioni e allo stesso tempo controindicazioni ed effetti collaterali. Un parere che appare in linea con quanto dichiarato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che mette in relazione circa il 60-70% delle malattie croniche e acute, con l’intossicazione da metalli pesanti.

Cos’è l’amalgama
L’amalgama è una composizione di mercurio, argento, rame e stagno oppure zinco. La presenza di questi elementi sul dente può causare la formazione di piccole correnti elettriche ionizzanti, fenomeno che prende il nome di elettrogalvanismo, la cui intensità viene potenziata dall’elettrosmog. L’utilizzo frequente dei telefoni cellulari, posti vicino all’orecchio e quindi alla bocca, può provocare la migrazione delle otturazioni. Passano dal dente all’interno dell’organismo interessando l’osso mandibolare, per raggiungere cuore, colon, pancreas e cervello. Alcuni studiosi ritengono che in questo modo vengano rilasciati circa 30mg al giorno di elementi tossici. Inoltre, per le donne in gravidanza, il mercurio viene trasmesso al feto attraverso la placenta e poi al neonato nel latte.

Le normative
In Svezia, le otturazioni dentali con amalgama sono fuori legge, mentre in Germania, a partire dal 1997, il sistema sanitario consente il rimborso per le persone intossicate. In Italia, le direttive del Consiglio Superiore della Sanità risalgono al 1999 mentre dal 2001, il Ministero della Salute ha vietato la rimozione non protetta, ossia effettuata non seguendo lo standard di sicurezza, per i soggetti allergici ai componenti. A livello europeo, il piano per proibire l’uso dell’amalgama per otturazioni dentali non è ancora stato adottato. Sulla questione ricordiamo che Lars Friburg, consigliere capo dell’Oms, ha dichiarato che non esiste un livello sicuro di mercurio e gli amalgami non dovrebbero essere utilizzati.

Impostazioni privacy