Roma, ragazzo di 26 anni si suicida all’università

Suicidio all'Università Roma Tre

Tragedia nella Capitale all’Università Roma Tre. Un ragazzo di 26 anni è stato trovato morto questa mattina in una delle sedi dell’ateneo in via della Vasca Navale, dove si trovano i dipartimenti della facoltà di ingegneria. Ad imbattersi nel corpo del giovane è stato il custode dopo aver udito un colpo di arma da fuoco. Sul posto sono subito intervenuti polizia e 118.

Lo studente è morto sul colpo e a nulla è valso l’intervento degli operatori del 118 che hanno provato a salvargli la vita. Un ragazzo, portato all’ospedale Sant’Eugenio in stato di choc, avrebbe assistito al suicidio. Al momento sono in corso i rilievi della polizia Scientifica. Sul posto anche la Squadra mobile della Capitale. “La comunità accademica di Roma Tre, costernata, si stringe attorno alla famiglia, agli amici e ai colleghi dello studente d’Ingegneria che stamattina si è tolto la vita nella sede di via della Vasca Navale”. Così Mario Panizza, il rettore dell’Università degli Studi Roma Tre che, alla notizia della tragedia, si è recato immediatamente sul posto. “Le attività accademiche sono state sospese per tutta la giornata in segno di cordoglio. In un ateneo come il nostro, che vive come un campus, il dolore è tangibile. Siamo tutti attoniti“.

Impostazioni privacy