Roma da “eternal” a “infernal”: domenica la terza ondata di caldo in Italia

Il caldo in Italia fa notizia in tutto il mondo. Si parla di una Roma infernale sulle pagine del Times: il Paese attende domenica la terza ondata di caldo. E’ allarme rosso.

Turisti cercano refrigerio in piazza del Popolo a Roma
Turisti cercano refrigerio in piazza del Popolo a Roma – Nanopress.it

Domenica in Italia prevista una terza ondata di caldo, chiamata “Caronte”, con le temperature ancora in aumento soprattutto in Sardegna e nella Capitale. All’estero i più importanti tabloid si interessano al clima esagerato del nostro Paese, con il Times che titola “Roma, the infernal city”. Greta Thunberg lancia un messaggio di allerta, sottolineato come l’emergenza riguardi tutto il mondo.

Roma, città infernale: in Italia ancora afa con “Cerbero” e “Caronte”

Roma, the infernal city. La Capitale è passata da città eterna a infernale, secondo il Times, che ha titolato così il suo recente focus sull’afflusso improvviso di alte temperature in arrivo sul nostro Paese (denominata Cerbero). La mitologia classica è stata ripescata dai meteorologi in queste settimane che hanno utilizzato proprio i nomi del cane protettore delle porte degli inferi e il traghettatore dell’Ade per riferirsi alle ondate di caldo.

L’allarme in Italia, di un’ondata senza precedenti, è stata ripresa dalle maggiori testate del mondo, dalla CNN al quotidiano britannico appunto, che si sono divertite evidentemente con le boutade. Ma c’è poco da ridere. La situazione nel nostro Paese rimane preoccupante, perché quello che si appresta ad abbattersi sullo stivale Isole comprese è uno scenario climatico del tutto inusuale per il mese di luglio, peculiare semmai di agosto.

L’Agenzia spaziale europea intanto, come riportato in queste ore l’emittente televisiva statunitense via cavo, ha riferito che le temperature potrebbero raggiungere i 48 gradi. Soprattuto in Sardegna e in Sicilia, che potrebbero fare registrare i picchi più alti mai raggiunti in Europa. Le indicazioni, come riportato sul Times in questo senso sono sempre le medesime: pasti più leggeri, evitare il sole tra le 11 e le 18, rimanere bene idratati. Lo ha consigliato anche il ministero della Salute, e lo ha riportato il quotidiano britannico che con l’approfondimento sull’Italia ha poi colto l’occasione per concentrarsi sulla situazione di allarme in tutto il mondo per quanto riguarda l’innalzamento delle temperature fuori stagione.

Lunedì si prevedono invece 41 gradi nella Capitale, con 43 gradi addirittura attesi per martedì. Il record al momento è dell’estate del 2022, con la temperatura raggiunta di 40,7 gradi. Secondi in classifica i 40,5 gradi dell’estate del 2002. L’Italia richiama l’attenzione su di se, mentre anche Greta Thunberg torna ad alzare la voce.

La terza ondata attesa domenica

La terza ondata di caldo è prevista fra domenica e lunedì, quando sulle grandi Isole si potrebbe arrivare a temperature mai viste prima. Si parla addirittura di 48 gradi come massime in Sardegna, picchi eccezionali per la metà di luglio spiegano gli esperti, per quello che sarebbe un record. Martedì invece anche le zone interne dell’Isola sarda potrebbe essere soggetta a un innalzamento.

In Sicilia e Puglia, e ancora ad Oristano si attendono tra i 44 e i 45 gradi, con le città più calde che potrebbero essere Agrigento, Foggia, ma anche Siracusa. A Firenze invece attesi tra i 39 e i 40 gradi, ma le medie stagionali si supereranno anche in Pianura Padana come Bologna, Pavia, Mantova, Padova. Al nord Italia invece la situazione rimarrà invariata, sulle alpi e a confine invece possibili temporali di breve durata.

Anche Greta Thunberg è tornata ad allarmare sull’emergenza che colpisce non solo il bel paese ma tutto il globo. Su Twitter la giovane ambientalista ha provato a canalizzare l’attenzione sulla scorsa settimana, quando si sono registrati i giorni più caldi di sempre, allegando anche una foto nella quale l’attivista tiene in mano un cartello: “Azione per il clima, adesso”.

Caldo record in tutto il mondo

Il turismo diventa un problema con queste temperature, da Roma ad Atene. La Grecia ha deciso intanto di chiudere l’Acropoli nelle ore più calde, con le temperature che potrebbero arrivare fino a 41 gradi, mentre da ieri la Croce Rossa greca ha iniziato a distribuire bottigliette d’acqua ai turisti che rischiano per completare il tour la disidratazione, ma anche svenimenti o colpi di sole. Ieri secondo quanto riportato dall’Osservatorio nazionale di Tene, a Tebe il termometro ha fatto registrare i 44,2 gradi.

Turista si bagna la testa in Piazza Navona, Roma
Turista si bagna la testa in Piazza Navona, Roma – Nanopress.it

Caldo anche in Baviera, dove tra i tanti temporali sparsi si sono registrati fino a 38 gradi. Temperature addirittura tropicali a Monaco, con le autorità che hanno comunicato ai cittadini di non uscire nel pomeriggio. Poi l’allarme è passato alla notte, dove la tempesta ha devastato alcune aree della Baviera, con raffiche da uragano.

Negli Stati Uniti è allarme rosso, per un’ondata che ha colpito tutto il mondo. La Florida, il Texas e la California le zone più colpite, ma anche lo stato nord-occidentale di Washington ha subito innalzamenti di temperatura estremi.

Nelle scorse settimane si è arrivati a una temperatura media globale di 17,23 gradi, comprese le zone polari e quelle dove è ancora in corso l’inverno, come il Sud America. Si tratta della più alta di tutti i tempi. Alcuni stati arriveranno fino ai 110 gradi Fareneith, ossia 43 gradi Celsius, mentre in Arizona tale temperatura è stata superata per più di due settimane di finale. La California teme catastrofi, come quelle dell’estate 2021 e 2022, quando a causa delle altissime temperature una serie di incendi devastò la parte settentrionale dello stato. Già quest’anno sono stati diversi gli incendi, mentre nella parte desertica la Valle della Morte la temperatura potrebbe arrivare anche a 54 gradi.

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