Roberta Lombardi contro Virginia Raggi per la casa acquistata da Raffaele Marra

Virginia Raggi al Parco del Tufello

Si apre un nuovo capitolo sulle faide interne al Movimento 5 Stelle. Questa volta le protagoniste sono Virginia Raggi e Roberta Lombardi, ex membro del direttorio. A rischio ancora una volta la trasparenza del sindaco romano e il buon nome dei grillini. A far tremare il partito di Beppe Grillo è la notizia di una casa comprata dal costruttore Sergio Scarpellini con un maxi sconto da parte dell’ex vice capo di gabinetto della sindaca Virginia Raggi, rivelata da Emiliano Fittipaldi sull’Espresso.

Come sottolineato dall’Espresso, Sergio Scarpelli è uno dei nomi nella lista nera del Movimento 5 Stelle. Il costruttore è proprietario di alcuni palazzi affittati da membri della Camera dei Deputati pagati profumatamente con i soldi dei contribuenti e, come definito dal settimanale “il costruttore preferito della Casta”. Quello che Beppe Grillo aveva definito sul suo blog, “Evasore di Iva”.

La casa acquistata da Marra

Quando Raffaele Marra ricopriva la carica di direttore dell’Ufficio delle Politiche abitative e capo del dipartimento del Patrimonio e della Casa del Comune di Roma, ai tempi dell’ex primo cittadino Gianni Alemanno, acquistò la casa della discordia ottenendo uno sconto di quasi mezzo milione di euro rispetto ai prezzi di mercato. Circa il 40 per cento in meno rispetto a un altro acquirente che, nello stesso periodo, prese da Scarpellini un appartamento gemello dirimpetto al suo.
Marra, per intenderci è l’ex vice capo di gabinetto poi spostato alla direzione del dipartimento organizzazione e risorse umane di Roma Capitale. Un nome scomodo al Movimento 5 Stelle perché associato “al vecchio sistema legato ad Alemanno”, poi sacrificato per volere del Partito dalla stessa Virginia Raggi.

Roberta Lombardi contro Virginia Raggi

Roberta Lombardi così scatena un nuovo polverone. L’ex membro del direttorio pubblica un post su Facebook che ha poi scatenato l’ira di molti amici del Movimento. “Qualcuno si è autodefinito ‘lo spermatozoo che ha fecondato il Movimento’. Io penso che la definizione esatta sia ‘il virus che ha infettato il Movimento’. Ora sta a noi dimostrare di avere gli anticorpi. PS: poiché la trasparenza è un valore del M5S, sono sicura che il sindaco Raggi pubblicherà subito i pareri dell’Anac in suo possesso sulle nomine di Marra e Romeo”, scrive la Lombardi sul social Network.

Un post, quello della Lombardi che non è stato apprezzato da molti del Movimento, perché ritenuto fuori luogo in un momento già così delicato per la sindaca Raggi e per il partito. Molti gli utenti che chiedono alla deputata di cancellare quanto scritto e che definiscono il comportamento dell’ex membro del direttorio “vergognoso”. “Non potevi parlare in privato alla Raggi invece di scrivere su Facebook?”, scrive un utente.

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