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Per Raoul Bova il peggio è passato: si è dovuto confrontare con il divorzio dalla moglie Chiara Giordano e adesso si è concesso un po’ di tempo per riflettere su ciò che gli è successo. A questo proposito, l’attore ha dichiarato che per lui è stato un anno difficile, soprattutto perché ha dovuto avere a che fare con tutti i pettegolezzi che sono nati sul caso. Con Chiara Giordano c’è stata una certa tensione. In fin dei conti la loro separazione è stata molto chiacchierata e per il noto personaggio non è stato facile riuscire a mantenere un minimo di privacy all’interno dell’occhio del ciclone.
In molti si sono schierati contro di lui, visto che l’hanno criticato di aver reso pubblica la storia con l’attrice spagnola Rocío Morales. In fin dei conti nessuno si aspettava che una coppia così affiatata come quella formata da Bova e dalla moglie potesse separarsi così all’improvviso. Ma al cuor non si comanda e certamente anche Raoul Bova avrà pensato a lungo al da farsi.
Da un lato Chiara Giordano, i suoi figli, la famiglia che aveva avuto fino a quel momento, dall’altro la passione per la giovane attrice spagnola. Eppure alla fine ha fatto la sua scelta o forse le cose sono andate in un certo modo e lo hanno portato a compiere necessariamente un passo troppo in avanti. Raoul Bova ha dovuto cercare in se stesso tutta la forza, per riuscire a recuperare.
Sicuramente da questo punto di vista determinante è stato il lavoro. Il noto attore, infatti, ha rivelato a TV Sorrisi e Canzoni: “In questo anno piuttosto impegnativo il lavoro mi ha molto aiutato, sia psicologicamente sia fisicamente. Non è stato un anno facile per molti motivi e l’avere la testa occupata a immedesimarmi in un personaggio piuttosto che in un altro mi ha molto aiutato”.
Attraverso questa intervista riusciamo a cogliere davvero dei risvolti molto particolari di questo personaggio famoso, che magari non abbiamo avuto mai l’occasione di conoscere fino in fondo. Fra queste peculiarità c’è la forte fede, che, come egli stesso ha rivelato, si è configurata per lui come un punto d’appiglio molto importante.
Infatti Raoul Bova ha fatto notare che la sua vita ha avuto un grande capovolgimento, ma proprio in quel momento, particolarmente drammatico per se stesso, ha avuto l’opportunità di dedicarsi a quattro film e di restare impegnato, una fatalità che lo ha aiutato a distrarsi. Per lui tutto ciò è stato una sorta di regalo. Infatti ha detto: “In questo credo in Dio, sento che qualcuno mi ha voluto aiutare, mi ha fatto fare un percorso di crescita”.
