Quentin Tarantino: ‘Sapevo delle molestie di Harvey Weinstein, mi scuso per non aver fatto nulla’

Italian premiere of 'The Hateful Eight' in Rome

[didascalia fornitore=”ansa”]Il regista Quentin Tarantino alla ‘prima’ italiana di The Hateful Eight[/didascalia]

Quentin Tarantino sapeva delle molestie sessuali di Harvey Weinstein: l’ammissione del regista arriva in un’intervista di metà ottobre, e spiega che in un caso la notizia gli arrivò di prima mano, visto che quando era fidanzato con Mira Sorvino, l’attrice gli raccontò che il produttore l’aveva massaggiata contro la sua volontà e le aveva dato la caccia in una stanza di hotel. Ora Tarantino esce allo scoperto e invita i suoi colleghi del mondo dello spettacolo – considerato che a suo dire, è praticamente impossibile che chiunque abbia lavorato con Weinstein non sia a conoscenza di episodi del genere – ad uscire allo scoperto e ad ammettere che c’è del marcio in Danimarca e a promettere di essere parte di un cambiamento in positivo per le donne.

A inizio ottobre si era detto ‘sbalordito e affranto’ dalle accuse di molestie sessuali emerse a carico del produttore Harvey Weinstein, aggiungendo che si sarebbe espresso presto perché aveva bisogno di qualche giorno per elaborare dolore, emozioni, rabbia e ricordi. Oggi, invece, si scopre che Quentin Tarantino sapeva delle molestie.

Tarantino: ‘Avrei potuto fare di più’

Il regista – che per Weinstein ha girato Le Iene, Pulp Fiction, entrambi i Kill Bill, Inglorious Bastards e The Hateful Eight – ha spiegato che sapeva ‘abbastanza da fare di più di ciò che ho fatto. Non erano cose riferite. Sapevo di almeno un paio di questi episodi direttamente’.

Intervistato dal New York Times, Quentin Trantino spiega di aver tentato più volte di contattare Weinstein negli ultimi giorni, ma che il produttore non gli ha mai risposto.

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Mira Sorvino molestata: fu salvata dal fidanzamento con il regista

Il regista ricorda come a raccontargli le molestie fosse stata anche la sua fidanzata dell’epoca Mira Sorvino, un racconto che Tarantino, pur scioccato e sconvolto, prese sottogamba, pensando che all’epoca Weinstein fosse particolarmente infatuato da Mira.

Proprio il fidanzamento con Tarantino salvò la Sorvino, ma il regista, nell’intervista, spiega di aver saputo anche da altre attrici, tra cui una sua amica, e che sapeva che Rose McGowan aveva raggiunto un accordo per molestie.

Nel caso delle molestie alla sua amica, la mente dietro le Iene chiese spiegazioni al produttore, che offrì deboli scuse.

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Tarantino: ‘Ho sottovalutato i racconti su Weinstein’

Vorrei aver preso delle iniziative su quello che avevo sentito, se avessi fatto quello che dovevo, avrei smesso di lavorare con lui’, dice Tarantino, consapevole di aver ignorato il fatto che tutte quelle storie potessero essere indizio di qualcosa di più grave: ‘Ho sottovalutato gli incidenti, e sono consapevole che qualsiasi cosa dicessi ora sembrerebbe una scusa del cavolo’.

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