Politics, Semprini lascia e si sfoga: ‘Colpa mia ma critiche vergognose’

Politics Semprini

Martedì 13 dicembre è andata in onda l’ultima puntata di Politics e Semprini ha salutato il pubblico di Rai 3 con un breve discorso d’addio (o di arrivederci, il conduttore resta comunque in Rai) nel quale si è preso la responsabilità del flop della trasmissione (‘La colpa è soprattutto mia’) ma ha parlato anche delle critiche ricevute, ‘alcune giuste e legittime, altre ingenerose, altre vergognose’, rivendicando il merito di aver sempre cercato di dare, insieme alla sua redazione, un’informazione ‘pulita ed equidistante’.

‘Politics chiude in anticipo, purtroppo è stato un fallimento e la colpa è soprattutto mia, quindi mi prendo la responsabilità’, ha detto nel suo discorso di commiato Gianluca Semprini, 46enne romano approdato la scorsa estate in Rai proveniente da Sky Tg24, ‘Vi avevo promesso che a domande precise avrei ottenuto risposte precise dai politici, e invece non ci sono riuscito, e ovviamente mi avete punito in termini di share‘.

La decisione di chiudere Politics in anticipo per gli ascolti troppo bassi è stata presa dalla direttrice di Rai 3 Daria Bignardi, la stessa che aveva fortissimamente voluto Semprini al posto di Massimo Giannini e del suo Ballarò.

‘Però tutti noi della squadra di Politics‘, ha aggiunto Semprini, ‘siamo stati equidistanti, nel referendum tra il Sì e il No abbiamo scelto il ‘forse’ e vi abbiamo dato un’informazione pulita, e questo lo rivendico. Ho ricevuto una marea di critiche, alcune giuste, legittime, altre ingenerose, altre vergognose. C’è stato un quotidiano che fino a metà giugno mi considerava un bravo giornalista, poi appena ho firmato per la Rai sono diventato un ‘servo del Governo’. Addirittura hanno infiltrato una spia nella nostra redazione, chissà che cosa doveva scoprire mai. Alla fine hanno proprio esagerato, hanno scritto che noi sfruttavamo i malati di tumore e di diabete: allora, nella mia storia personale c’è un papà morto di tumore e una sorella morta di diabete. Non vi dovete permettere. Non fate lezioni di moralità, vi prego‘.

Infine Semprini ha riservato una ‘stoccata’ anche alla Bignardi: ‘Con un sorriso amaro dico alla direzione che mi ha voluto qui, e che aveva annunciato la rivoluzione nel talk show, che per le rivoluzioni ci vuole tempo e coraggio e non si può avere paura dopo i primi insuccessi. Capisco il clima, capisco anche il raggiungimento dei risultati, ma forse bisogna un po’ più tenere il punto’.

Qualche settimana fa, annunciando la cancellazione di Politics, Daria Bignardi aveva dichiarato che ‘il pubblico del martedì è abituato a Giovanni Floris da quindici anni. Politics purtroppo non ha funzionato, non ha trovato un’identità sua. Era più corto ma simile agli altri, e Gianluca Semprini forse è risultato estraneo al pubblico di Rai 3‘.

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