Pif single dopo l’addio a Giulia Innocenzi: ‘Sono un anaffettivo’

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Non c’è nessuna Sara nel suo cuore: Pif è single e Giulia Innocenzi è stata l’unica vera fidanzata che ha avuto, una storia bella e indimenticabile che però è finita lo scorso mese di aprile dopo cinque lunghi anni. L’attore e regista palermitano ha parlato della sua vita sentimentale mentre sta per uscire nei cinema (dal 27 ottobre) il suo nuovo e attesissimo film, In Guerra per Amore, che avrà il non facile compito di ripetere l’exploit dell’opera prima La Mafia Uccide Solo d’Estate. Poi, a novembre, subito dopo le otto puntate di Braccialetti Rossi 3, Rai 1 trasmetterà la serie TV ispirata alla sua pellicola d’esordio.

Pif, nome d’arte di Pierfrancesco Diliberto (‘Il soprannome me l’ha dato Marco Berry durante la mia prima esperienza a Le Iene’), ha raccontato questo particolare momento della sua vita in un’intervista a Vanity Fair, nella quale ha sottolineato di essere attualmente single e di aver avuto una sola storia d’amore veramente importante: ‘L’unica vera fidanzata che ho avuto è stata Giulia Innocenzi. Lei non mi chiamava né Pif e né Pierfrancesco, ma con un nomignolo che non posso rivelare: oltre a noi due, lo sa solo Salvo Ficarra e mi ricatta per questo’!

Pif ha 44 anni e la relazione con la sua ‘unica vera fidanzata’ è durata circa 5. Un lustro di vero amore in 44 anni di vita non sono un po’ pochi per una persona brillante come lui? Sicuramente sì, ma l’attore ha una spiegazione: ‘La realtà è che sono un po’ ‘anaffettivo’. Sono andato a vedere che cosa significa esattamente e ho letto che un anaffettivo è colui che i sentimenti li ha ma non riesce a esprimerli. Probabilmente è quel che succede a me: riesco a mostrarmi solo attraverso il cinema (non a caso sia in La Mafia Uccide Solo d’Estate che nel nuovo In Guerra per Amore, Pif interpreta due personaggi molto romantici, ndr)’.

‘La verità è che se si è felici è meglio essere in due, la felicità va condivisa‘, ha ammesso Pif, ‘La gente non ha mai capito cosa pensassi veramente perché la mia faccia non corrisponde mai ai miei pensieri. Per esempio da giovane mi sono innamorato di ragazze che non si sono mai nemmeno accorte di come le guardassi. Sul lavoro mi sfogo, ma nel privato sono molto tranquillo e un po’ chiuso‘.

E per dimostrare che quanto ha detto è vero, Pierfrancesco ha fatto l’esempio più classico: ‘A mia madre ogni tanto qualcuno dice: eh, con quel figlio lì, chissà a casa che fuochi d’artificio, quante risate vi fa fare! E invece niente’.

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