Patate, il trucco per abbassare in 1 mossa l’indice glicemico: lo conoscono in pochi

Patate, lo conosci il trucco per abbassare l’indice glicemico? Con una mossa risolvi questo problema. Lo conoscono in pochi. Prova anche tu e potrai consumare in maniera più tranquilla questi tuberi buonissimi.

Patate
Patate – Nanopress.it

Adori cucinare o consumare le patate ma sei preoccupato per l’alto indice glicemico? Da oggi questo non sarà più un problema. Ecco il trucco che ti consentirà di consumare questi tuberi il totale sicurezza.

Patate, valori nutritivi e indice glicemico

Tra i tuberi più consumati al mondo, la coltura alimentare delle patate continua a riscuotere uno straordinario successo. Si tratta di ingredienti ovviamente versatili e completi che a livello nutrizionale che si possono considerare come super food per via della composizione e del loro apporto energetico.

Sacco di patate
Sacco di patate – Nanopress.it

100 g di patate contengono circa 76 calorie ma queste ultime variano a seconda anche del modo in cui le cuciniamo. Per esempio, le patatine fritte possono avere un valore calorico sei volte o più superiore rispetto a quelle realizzate in umido o con la tecnica della bollitura.

Di conseguenza, si possono definire le patate come tuberi ad alto indice glicemico. Esso varia da 65 a 70 a seconda sempre del metodo di cottura. Povere di grassi, le patate sono formate per lo più da acqua (almeno all’80%).

Tuttavia, l’alto contenuto di carboidrati che raggiunge addirittura il 20%, lo rende un alimento che non si può consumare frequentemente né se si soffre di diabete né se si è a dieta.

Esiste tuttavia un trucchetto che pochi conoscono ma che consente di abbassare l’indice glicemico delle patate. Ecco come devi fare per poter consumare con più tranquillità questi tuberi.

Come abbassare l’indice glicemico dei tuberi

Se soffri di diabete o stai seguendo una dieta dimagrante, sicuramente ti avranno detto di tenere sotto controllo il consumo di alcuni alimenti come le patate. Non bisogna ovviamente eliminarle dalla propria routine alimentare ma piuttosto consumarle con parsimonia.

Indice glicemico
Indice glicemico – Nanopress.it

Per esempio i tuberi sopra menzionati sono ricchi di carboidrati a rapido assorbimento. Che cosa vuol dire questo? Che sono tra gli alimenti a più alto indice glicemico. Sai che è possibile però abbassare l’indice glicemico con un trucchetto? Ti sveliamo quale.

In realtà, diverse sono le soluzioni che consentono di abbassare l’indice glicemico delle patate, per esempio la scelta dei tuberi, il modo in cui decidiamo di cucinarle e gli alimenti a cui le abbiniamo. Innanzitutto, capiamo meglio che cos’è l’indice glicemico e perché è importante tenerlo sotto controllo.

L’indice glicemico è una misura che indica quanto velocemente un alimento è in grado di aumentare il livello di glucosio nel sangue. Quelli a più alto indice glicemico, ad esempio, fanno aumentare in maniera repentina la glicemia.

Le patate hanno un indice che oscilla anche tra gli 80 e i 90: questo valore è determinato dall’amido che viene digerito dal nostro organismo molto rapidamente contribuendo a intaccare i valori normali dell‘indice glicemico del glucosio che è uguale a 100.

Come consumare dunque questi tuberi senza rischiare di andare in iperglicemia?

Innanzitutto, bisogna scegliere la giusta varietà di patate. Alcune presentano indici glicemici davvero alti che si avvicinano ai 90, altre invece sono considerevolmente ridotti e pari addirittura a 53.

Tuberi a più basso indice glicemico

Per esempio la patata Carisma è tra i tuberi a più basso indice glicemico (53). Ad essa segue la patata Nicola che ha un indice glicemico pari a 69 e infine la patata Russet Burbanak con un indice glicemico pari a 82.

Varietà di patate
Varietà di patate – Nanopress.it

Come puoi vedere, scegliendo la varietà corretta, puoi abbassare l’indice glicemico e consumare con più tranquillità questi tuberi straordinari. Attenzione anche alla cottura. Secondo alcune ricerche pubblicate sul Journal of American Dietetic Association, consumare i tuberi freschi piuttosto che bollenti fa variare anche l’indice glicemico.

Per esempio, il purè di patate o le patate bollite fanno aumentare considerevolmente l’indice glicemico di questi tuberi. Al contrario, le patate al forno presentano un indice glicemico più basso.

Altro consiglio degli esperti è quello di consumare le patate con la buccia. Queste ultime sono ricche di fibre e vanno ad agire sulla glicemia. Attenzione anche alla quantità, non devi superare 150 gr ed è preferibile che consumi le patate da sole o con cibi a basso indice glicemico, per esempio in presenza di carne o pesce.

Ancora, tra le patate a più basso indice glicemico ci sono quelle novelle, consigliate anche nella dieta perché sono meno farinose e con una quantità inferiore di amido rispetto a quelle che possiamo definire “stagionate”.

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