Palermo, 90enne gravemente malato sfrattato a forza: la nipote ha comprato la casa all’asta

nonno mariano

Nonno Mariano è un anziano di 90 anni gravemente ammalato che è stato costretto a lasciare la sua abitazione di Partanna Mondello per andare a finire i suoi giorni in una stanza di una casa di riposo. Ciò è accaduto poiché la casa in cui ha vissuto per sessanta anni è andata a finire all’asta, ed è stata poi acquistata da una sua nipote che ha chiesto il trasferimento dell’anziano per poter avere pieno possesso dell’abitazione. Così nonno Mariano è stato legato a una barella e trasferito in un istituto per dare esecuzione allo sfratto.

Il giorno dello sfratto esecutivo nonno Mariano ha ricevuto la solidarietà di tante persone che hanno manifestato in suo favore, chiedendo alla nipote di lasciare l’anziano ammalato nella sua casa. “Voglio morire qui”, aveva detto l’uomo, che ha 90 anni. Ma nonostante le sue preghiere è stato portato via con la forza, legato in barella e sfrattato per lasciare la casa libera alla nipote, entrata in possesso dell’immobile dopo averlo acquistato all’asta. C’è anche da precisare che in passato nonno Mariano e la figlia avevano proposto ai parenti che erano intenzionati a comprare la loro casa all’asta, di accettare il pagamento di un affitto di 400 euro, ma è stato rifiutato.

Tanti sono stati i sostenitori che hanno deciso di stare vicino al nonnino e si sono piazzati davanti all’abitazione di Partanna Montello con cartelli e slogan in favore di Mariano: “Abbiamo già presentato una querela alla procura, questa procedura ha dell’inverosimile. Un iter disumano nei confronti di un malato terminale che voleva soltanto morire a casa sua. Dove è finita l’umanità?” ha chiesro la figlia che per anni si è battuta per evitare questa conclusione. “Mio padre da una settimana non reagisce più, si è lasciato andare, così morirà presto proprio come è già successo a mia madre” ha concluso la donna.

Impostazioni privacy