Padre cerca chi ha ricevuto il cuore del figlio morto: ‘Dove sei magico battito’

magico battito

“Dove sei Magico Battito?”. È la richiesta di un papà che ha tappezzato la città per trovare chi ha ricevuto il cuore del figlio morto. Mario Bartoli, 61 anni da Livorno, ha perso il figlio Christian dieci anni fa per un aneurisma, dando il consenso per l’espianto del cuore. Ora, nell’anniversario di quel giorno che per qualcuno ha significato tornare a vivere, ha rilanciato la sua richiesta usando anche i social: sul suo profilo, o meglio su quello dell’amato cane Kyra, ha pubblicato un lungo e commovente post a corredo delle foto, nella speranza di rintracciare chi ha ricevuto il cuore del figlio, anche solo per poterlo sentire un’ultima volta.

“Sono passati 20 lunghi anni da quella maledetta sera, ma nei miei occhi, nella mia memoria sono ancora rimasti e rimarranno per sempre indelebili le immagini e i ricordi di quei momenti”, inizia il post che torna indietro a quel giorno di dieci anni prima, quando il cuore di Christian venne espiantato e portato via, verso una nuova vita.

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“Nei miei ricordi quella diventerà per sempre la più brutta serata della mia vita, ma per altri genitori, invece si trasformerà in una data bellissima, indimenticabile”, continua, riferendosi a coloro che “avrebbero ricevuto una telefonata “speciale”, una telefonata attesa da tanto tempo, una voce gli avrebbe comunicato che ‘vostro figlio si salverà’ perché un ‘Angelo volato in cielo’ aveva voluto fare un grande ‘regalo’ ai propri figli, il più prezioso e più desiderato ‘dono’: la vita”.

Da allora, Mario ha maturato il desiderio di conoscere chi aveva avuto il cuore del figlio. “Ho aspettato tutto questo tempo per cercare di esaudire il mio desiderio, che nasce spontaneo da subito in tutti i genitori che hanno vissuto il mio dramma, perché non volevo essere presente nella vita di persone che già avevano tanto sofferto, non volevo e non voglio che loro si sentissero in debito con me”, spiega.

Ora però anche lui vorrebbe avere un pezzo di quel calore, vorrebbe “appoggiare la mia mano su quel petto per risentire nuovamente pulsare il tuo ‘Magico Battito'”, raccontando a chi lo ha avuto “tutta la forza che tu ‘Magico Battito’ mi hai trasmesso”, conclude il post.

La sua ricerca è ora arrivata quasi a conclusione. A dicembre, parlando con l’edizione bolognese del Corriere della Sera spiegò di aver saputo che il trapianto avvenne al Policlinico Sant’Orsola a Bologna nel gennaio 1998 e che il ricevente dovrebbe essere un uomo che allora aveva 51 anni e che ora dovrebbe essere ancora vivo e in salute.

A lui e alla sua famiglia è rivolto l’appello, per avere la possibilità di sentire il “Magico Battito” ancora una volta e raccontar loro chi fosse Christian, “un bellissimo ragazzo che è diventato un’icona d’amore per tantissime persone”.

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