Oscar 2017 nomination: La La Land 14 candidature, c’è anche Fuocoammare

[veedioplatform code=”592c85e75e961f07ff04379c075a8f89″]

Ecco tutti i candidati agli Oscar 2017: le nomination, annunciate poco fa in diretta streaming, hanno svelato le carte in vista della fatidica Notte delle Stelle, che come ormai sanno anche i sassi si svolgerà domenica 26 febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles, con la conduzione di Jimmy Kimmel. Rispettando le indicazioni dei recenti Golden Globe, dove è risultato il film più premiato, La La Land di Damien Chazelle ha ottenuto ben 14 nomination agli Oscar 2017, davanti a Moonlight e Arrival con 8, La battaglia di Hacksaw Ridge, Lion e Manchester by the Sea con 6 e Barriere e Hell or High Water con 4. Ma c’è gloria anche per l’Italia: Fuocoammare di Gianfranco Rosi, escluso dalla corsa per il miglior film straniero, si è ritagliato un piccolo ma significativo spazio nella categoria riservata ai documentari. Ce la può fare, così come ce la possono fare Alessandro Bertolazzi e Giorgio Gregorini, in corsa per il miglior trucco e acconciatura con Suicide Squad.

Le nomination degli Oscar 2016 hanno fatto segnare due importantissimi record, uno eguagliato e l’altro assoluto: con 14 candidature La La Land ha infatti affiancato i mitici Eva contro Eva e Titanic nella classifica dei film con più nomination nella storia degli Oscar. Inoltre la straordinaria Meryl Streep, che qualcuno (indovinate chi) di recente ha sprezzatamente definito una ‘leccapiedi’ di Hillary Clinton, si è guadagnata grazie a Florence la 20^ candidatura della carriera: mai nessuno come lei in 89 edizioni della Notte delle Stelle!

La La Land, il musical di Damien Chazelle (quello di Whiplash) che ha vinto 7 Golden Globe su 7 nomination e che vedremo nelle nostre sale a partire da giovedì 26 gennaio 2017, racconta l’incontro tra un pianista jazz (Ryan Gosling) e un’aspirante attrice (Emma Stone), alla ricerca entrambi del successo, sullo sfondo delle grandi musiche che hanno fatto la storia di Hollywood. Il film ha preso candidature in quasi tutte le categorie degli Oscar: miglior film, regia, attore protagonista, attrice protagonista, sceneggiatura originale, fotografia, scenografia, montaggio, colonna sonora, canzone (ben 2), sonoro, montaggio sonoro e costumi.

FUOCOAMMARE IN CORSA COME MIGLIOR DOCUMENTARIO

Per il resto non ci sono state particolari sorprese, i favoriti ci sono più o meno tutti. Da notare che stavolta, dopo le accuse di razzismo della passata edizione per la pressoché totale assenza di attori neri, sono stati nominati 6 attori o attrici afroamericani su 20 candidati: sono Denzel Washington e Viola Davis (Barriere), Mahershala Ali e Naomie Harris (Moonlight), Ruth Negga (Loving) e Octavia Spencer (Il diritto di contare).

Miglior film

Arrival
Barriere
Hell or High Water
Il diritto di contare
La battaglia di Hacksaw Ridge
La La Land
Lion – La strada verso casa
Manchester by the Sea
Moonlight

Miglior regia

Denis Villeneuve, Arrival
Mel Gibson, La battaglia di Hacksaw Ridge
Damien Chazelle, La La Land
Kenneth Lonergan, Manchester By the Sea
Barry Jenkins, Moonlight

Miglior attore protagonista

Casey Affleck, Manchester By the Sea
Andrew Garfield, La battaglia di Hacksaw Ridge
Ryan Gosling, La La Land
Viggo Mortensen, Captain Fantastic
Denzel Washington, Barriere

Miglior attrice protagonista

Isabelle Huppert, Elle
Ruth Negga, Loving
Natalie Portman, Jackie
Emma Stone, La La Land
Meryl Streep, Florence

Miglior attore non protagonista

Mahershala Ali, Moonlight
Jeff Bridges, Hell or High Water
Lucas Hedges, Manchester By the Sea
Dev Patel, Lion – La strada verso casa
Michael Shannon, Animali notturni

Miglior attrice non protagonista

Viola Davis, Barriere
Naomie Harris, Moonlight
Nicole Kidman, Lion – La strada verso casa
Octavia Spencer, Il diritto di contare
Michelle Williams, Manchester by the Sea

Miglior sceneggiatura originale

Taylor Sheridan, Hell or High Water
Damien Chazelle, La La Land
Yorgos Lanthimos e Efthimis Fillippou, The Lobster
Kenneth Lonergan, Manchester by the Sea
Mike Mills, 20th Century Women

Miglior sceneggiatura non originale

Eric Heisserer, Arrival
August Wilson, Barriere
Allison Schroeder e Theodore Melfi, Il diritto di contare
Luke Davies, Lion – La strada verso casa
Barry Jenkins e Tarell Alvin McCraney, Moonlight

Miglior film d’animazione

Kubo e la spada magica
Oceania
La mia vita da Zucchina
La tartaruga rossa
Zootropolis

Miglior film straniero

Land of Mine – Sotto la sabbia (Danimarca)
A Man Called Ove (Svezia)
Il cliente (Iran)
Tanna (Australia)
Vi presento Toni Erdmann (Germania)

Miglior documentario

Fuocoammare
I Am Not Your Negro
Life, Animated
OJ: Made in America
13th

Miglior cortometraggio documentario

Extremis
4.1 Miles
Joe’s Violin
Watani: My Homeland
The White Helmets

Miglior cortometraggio

Ennemis Interieurs
La Femme et le TGV
Silent Nights
Sing
Timecode

Miglior cortometraggio d’animazione

Blind Vaysha
Borrowed Time
Pear Cider and Cigarettes
Pearl
Piper

Miglior colonna sonora originale

Jackie (Mica Levi)
La La Land (Justin Hurwitz)
Lion – La strada verso casa (Dustin O’Halloran e Hauschka)
Moonlight (Nicholas Britell)
Passengers (Thomas Newman)

Miglior canzone originale

Audition – The Fools Who Dream (La La Land)
Can’t Stop the Feeling (Trolls)
City of Stars (La La Land)
The Empty Chair (Jim: The James Foley Story)
How Far I’ll Go (Oceania)

Miglior montaggio sonoro

Arrival (Sylvain Bellemare)
Deepwater – Inferno sull’oceano (Wylie Stateman e Renée Tondelli)
La battaglia di Hacksaw Ridge (Robert Mackenzie e Andy Wright)
La La Land (Ai-Ling Lee e Mildred Iatrou Morgan)
Sully (Alan Robert Murray e Bub Asman)

Miglior sonoro

Arrival (Bernard Gariepy Strobl e Claude La Haye)
La battaglia di Hacksaw Ridge (Kevin O’Connell, Andy Wright, Robert Mackenzie e Peter Grace)
La La Land (Ai-Ling Lee e Steve A. Morrow)
Rogue One: A Star Wars Story (David Parker, Christopher Scarabosio e Stuart Wilson)
13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi (Greg P. Russell, Gary Summers, Jeffrey J. Haboush e Mac Ruth)

Miglior scenografia

Animali fantastici e dove trovarli (Stuart Craig e Anna Pinnock)
Arrival (Patrice Vermette e Paul Hotte)
Ave, Cesare! (Jess Gonchor e Nancy Haigh)
La La Land (Sandy Reynolds-Wasco e David Wasco)
Passengers (Guy Hendrix Dyas e Gene Serdena)

Miglior fotografia

Arrival (Bradford Young)
La La Land (Linus Sandgren)
Lion – La strada verso casa (Greig Fraser)
Moonlight (James Laxton)
Silence (Rodrigo Prieto)

Miglior trucco

A Man Called Ove (Eva von Bahr e Love Larson)
Star Trek Beyond (Joel Harlow e Richard Alonzo)
Suicide Squad (Alessandro Bertolazzi, Giorgio Gregorini e Christopher Nelson)

Migliori costumi

Allied (Joanna Johnston)
Animali fantastici e dove trovarli (Colleen Atwood)
Florence (Consolata Boyle)
Jackie (Madeline Fontaine)
La La Land (Mary Zophres)

Miglior montaggio

Arrival (Joe Walker)
Hell or High Water (Jake Roberts)
La battaglia di Hacksaw Ridge (John Gilbert)
La La Land (Tom Cross)
Moonlight (Nat Sanders e Joi McMillon)

Migliori effetti speciali

Deepwater – Inferno sull’oceano (Craig Hammeck, Jason Snell, Jason Billington e Burt Dalton)
Doctor Strange (Stephane Ceretti, Richard Bluff, Vincent Cirelli e Paul Corbould)
Il Libro della Giungla (Robert Legato, Adam Valdez, Andrew R. Jones e Dan Lemmon)
Kubo e la spada magica (Steve Emerson, Oliver Jones, Brian McLean e Brad Schiff)
Rogue One: A Star Wars Story (John Knoll, Mohen Leo, Hal Hickel e Neil Corbould).

Impostazioni privacy