Oprah Winfrey, il discorso ai Golden Globes 2018: ‘Il tempo dei predatori sessuali è finito’

Oprah Winfrey

[didascalia fornitore=”ansa”]Oprah Winfrey con il Cecil B. DeMille Award 2018[/didascalia]

Ai Golden Globes 2018 Oprah Winfrey riceve il Premio Cecil B. DeMille e pronuncia un importante discorso contro le molestie: ‘Il tempo è finito per i molestatori’, dice la presentatrice, attrice e produttrice, riecheggiando quel ‘Time is Up’ del movimento lanciato da alcune attrici proprio in chiave anti-molestie. Nel suo discorso, la Winfrey ha anche ricordato i diritti dei neri che, nel tempo, sono stati calpestati, come quelli di Rosa Parks e di Recy Taylor, che negli anni Quaranta fu rapita e violentata da sei uomini, senza mai ottenere giustizia.

All’orizzonte c’è un nuovo giorno e quando l’alba finalmente arriverà, sarà per merito di donne eccezionali, alcune delle quali sono in questa stanza, e di alcuni uomini fenomenali, che lottano duramente per diventare i leader che ci porteranno verso un tempo in cui nessuno debba più trovarsi a dire ‘Me Too’.

Oprah Winfrey ai Golden Globes: ‘Fui ispirata da Poitier’

Questo il finale del discorso di Oprah Winfrey ai Golden Globes 2018: l’attrice ha ricordato la sua infanzia e il momento in cui guardò Sidney Poitier diventare il primo attore di colore a vincere un Oscar.

La conduttrice confessa di essere stata ispirata dalla storica vittoria dell’attore, e rivelato di sperare che davanti alla tv ci potesse essere qualche giovane donna a vedere Oprah diventare la prima persona di colore a vincere il Cecil B. DeMille Award.

LEGGI: Time person of the year 2017 alle Silence Breakers di #MeToo, le donne che hanno rotto il silenzio

Oprah Winfrey e le molestie: ‘Il vostro tempo è finito’

[facebook code=”https://www.facebook.com/GoldenGlobes/videos/1884721461569863/”]

Il discorso della Winfrey, che è durato dieci minuti e ha ricevuto molte ovazioni, è stato particolarmente applaudito quando l’attrice ha parlato di molestie: ‘Il tempo dei predatori sessuali sta per giungere al termine’, le parole dell’attrice.

Winfrey ha ricordato Recy Taylor, attivista che per anni ha cercato – senza mai ottenerla – giustizia, dopo essere stata rapita, malmenata e violentata da un gruppo di uomini bianchi.

Per la conduttrice, Taylor ha vissuto quello che molte altre donne hanno vissuto in questi ultimi tempi, una cultura dominata da uomini di potere e brutali.

Winfrey: ‘Per troppo tempo non siamo state ascoltate o credute’

Per troppo tempo le donne non sono state ascoltate o credute’, il j’accuse della Winfrey, secondo cui le donne nel 2017 hanno fatto la storia, sottolineando come l’uscire allo scoperto di alcune di loro non ha effetti solo sullo show business, ma trascende ogni cultura o luogo di lavoro.

Anche per questo, l’attrice ha ringraziato tutte quelle donne che si sono sentite abbastanza forti da condividere le storie di molestie e abusi, ma non ha dimenticato le donne le cui storie non sentiremo ma.

Si tratta di domestiche, operaie in aziende e fabbriche, dipendenti di ristoranti e scuole, donne di sport e tecnologia, atlete e soldati: ‘Donne come mia madre – ha concluso la Winfrey – che devono dar da mangiare ai loro bambini, pagare le bollette e inseguire un sogno’.

Impostazioni privacy