Olanda, via libera all’eutanasia per i bambini gravemente malati

L’Olanda ha deciso di rendere legale l’eutanasia per i bambini con malattie non curabili insensibili alle cure palliative. Così dopo il Belgio nel 2014, l’Olanda è il secondo paese al mondo a consentire il sostegno alla morte ai bambini di tutte le fasce di età

Il ministro della salute olandese Ernst Kuipers
Il ministro della salute olandese Ernst Kuipers – Nanopress.it

Secondo quanto riporta il giornale DutchNews, il governo olandese ha deciso di consentire l’accesso alla pratica dell’eutanasia anche per i bambini, di età inferiore ai 12 anni, gravemente malati che soffrono in modo insopportabile e per i quali le cure palliative non sono in grado di lenire i sintomi. La decisione si pone in linea con le proposte pubblicate dal Ministro della Salute olandese, Ernst Kuipers, lo scorso anno.
Il ministro della Salute infatti ha annunciato ai suoi parlamentari di voler estendere e rivedere il protocollo, valido al momento esclusivamente per i neonati, per coprire anche i bambini di età non superiore ai 12 anni che soffrono in modo insopportabile e per i quali le opzioni di cure palliative non sono sufficienti ad alleviare i sintomi“.

Ha proseguito “Si tratta di una questione particolarmente complessa che riguarda situazioni molto dolorose”.
Ancora nel suo discorso “Sono lieto che, dopo un’intensa consultazione con tutte le parti coinvolte, abbiamo raggiunto una soluzione che aiuterà questi bambini malati incurabili, i loro genitori e anche i loro medici”. Stiamo parlando di bimbi incurabili, per i quali la morte è inevitabile e arriverà presto. La procedura dovrà ovviamente seguire delle regole ferree. I medici, tanto per cominciare, devono essere convinti che la sofferenza del bambino sia insopportabile e che non vi sia alcuna possibilità di cura o di trattamento per alleviare il dolore”.

Stando ai prognostici del governo olandese, tale procedura coinvolgerà in media tra i cinque e i dieci bambini l’anno.

Conclude “La possibilità deve poi essere discussa con i genitori ed entrambi devono dare il loro consenso. I medici dovranno infine consultare almeno un dottore terzo, slegato dal paziente in questione, che valuterà se tutti i criteri sono stati soddisfatti prima di dare il nulla osta”.

Da anni il personale medico olandese richiede una regolamentazione chiara che possa essere applicata anche ai pazienti con ancora non hanno compiuto i 12 anni di età.
Attualmente, infatti, la legge e le linee guida in materia di eutanasia valgono solo per i neonati sino al compimento di un anno di vita. I giovani con un’età maggiore di 12 anni invece rientrano nell’ambito di applicazione del protocollo redatto per gli adulti.
Stando ad un sondaggio condotto prendendo a campione 72 medici, la maggioranza di questi vede con favore la possibilità di porre fine alla vita di bambini sotto i dodici anni che si trovano a dover affrontare stati di forte sofferenza, sempre dietro domanda dei genitori. Pertanto ritengono che dovrebbe essere adottata una nuova legge in grado di consentirlo.

Secondo i dati rilevati dalle Commissioni olandesi di controllo sull’eutanasia, resi noti dal giornale Guardian, durante lo scorso anno in Olanda è stato registrato un solo caso di eutanasia per un bambino di età compresa tra i dodici e i sedici anni.

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