Oggi la Camera voterà sulla fiducia del decreto migranti

Dalle ore 16:00 di oggi mercoledì 3 maggio, a Montecitorio si terranno le dichiarazioni per il voto sulla fiducia riguardo al decreto flussi, un argomento che sarà votato alle 17:30.

Montecitorio
Oggi la Camera voterà sulla fiducia del decreto migranti- Nanopress.it

Ci sarà poi giovedì il voto finale riguardo al provvedimento. Durante la giornata di ieri le le pregiudiziali di costituzionalità al dl sono state respinte.

La fiducia di oggi sul decreto migranti

Durante la giornata di oggi, molto più precisamente alle ore 16:00, il governo porrà alla Camera la questione riguardo alla fiducia sul decreto migranti. Alle ore 17:30 invece è previsto il voto di fiducia. Inoltre, domani mattina dalle ore 9:00 fino alle 13:00, avranno un luogo le dichiarazioni di voto insieme al voto riguardo agli ordini del giorno.

Consiglio dei ministri
Consiglio dei ministri in cui si vota la fiducia sul decreto migranti- Nanopress.it

La giornata di domani sarà molto intensa poiché, dalle 13:00 alle 14:30 avranno luogo le dichiarazioni di voto insieme al voto finale inerente al provvedimento. Ieri invece le pregiudiziali di costituzionalità al DL che erano state presentate da PD, AVS e M5S sono stati respinte.

La protesta delle opposizioni

Numerose sono le critiche che tale provvedimento continua a suscitare verso i movimenti di opposizione. Il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione affari sociali della camera, Andrea Quartini, ha affermato: “Il decreto Cutro ci preoccupa per diversi motivi. Il nodo centrale su cui dovremmo davvero dibattere è che ancora una volta si interviene in chiave emergenziale e non in termini strutturali. Si continua a lavorare solo sulle emergenze. Perché? La sensazione è che ci sia sempre, attorno al fenomeno migratorio, un bisogno ossessivo di fare propaganda, perché la demagogia conviene. Si tratta di un atteggiamento disumano, perché nessuno in questo mondo è clandestino. Il fenomeno va invece affrontato a livello strutturale, in Europa”.

Nel momento in cui ha preso parte ad una discussione generale, Laura Boldrini ha definito il decreto come un insieme di misure “affastellate tra loro” le quali, hanno tanti scopi ma che non prevengono in nessun modo una tragedia simile a quella avvenuta il 26 febbraio del 2023 a Cutro.

Luca Ciriani
Il ministro ai rapporti del parlamento Luca Ciriani pone la questione di fiducia sul decreto migranti alla Camera a Roma- Nanopress.it

Il deputato Mauro Berruto, il quale proviene sempre dai Dem, rivolgendosi alla maggioranza ha affermato che si sono recati a Cutro solo per realizzare un testo normativo “che restringe le garanzie dei richiedenti asilo e i diritti delle persone migranti. Proponete, per arginare i flussi migratori, di indebolire la protezione speciale, scaraventando così decine di migliaia di persone in stato di irregolarità. Negate l’evidenza della storia, le ragioni dell’emigrazione: guerra, indigenza, miseria, a cui oggi si aggiunge l’emigrazione climatica”.

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