Nizza, Paola Ferrari su Twitter: ‘Via il passaporto europeo ai Magrebini’: è polemica

Presentazione della storica trasmissione '90' minuto'

Impossibile ottenere un po’ di silenzio sui social e a meno di 24 ore dall’attentato di Nizza, diverse le modalità di esprimere qualsiasi tipo di emozione, dalla rabbia alla tristezza, poi c’è anche chi passa alle proposte pratiche come esponenti del mondo della tv e della politica. Per alcuni suggerimenti utili per altri – forse la maggioranza – un po’ meno, la polemica impazza sui social e a farne le spese sono Giorgia Meloni e Paola Ferrari.

Dopo le bufale sui finti morti, Twitter non smette di stupire.

Il volto noto del giornalismo sportivo, Ferrari propone la sospensione del passaporto europeo a Magrebini arrivati ultimi 20 anni. Figli compresi. Molti si sono scagliati contro la giornalista che non contenta ha aggiunto: “Loro fanno a pezzi donne e bambini e noi rispondiamo con le cerbottane”.

Il popolo di Twitter si scatena, qualcuno accusa la giornalista di incitare all’odio, altri hanno invece inondato la conduttrice di commenti ironici.

E dopo Paola Ferrari è il turno di Giorgia Meloni che successivamente al massacro di Dacca ha lanciato la campagna: “Disinnesca l’odio” e rilancia dopo la strage di Nizza e torna a puntare il dito sul buonismo di sinistra: “l fondamentalismo islamico ci ha dichiarato guerra e dobbiamo reagire di conseguenza: spazzare via l’Isis dalla faccia della terra senza perdere altro tempo; controllare le moschee e gli imam; combattere la diffusione dell’integralismo islamico e smetterla con la politica dell’accoglienza incontrollata”.

Giorgia Meloni Campagna disinnesca l'odio

Foto Facebook

E anche per lei la rete non ha avuto pietà né per lei, ma soprattutto per la la sua proposta di introdurre il reato di integralismo islamico.

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