Napoli-Cagliari 3-0: azzurri vincono il posticipo della 36esima giornata

Il Napoli vince 3-0 contro il Cagliari e conquista matematicamente il terzo posto che vale l’accesso ai preliminari della Champions League 2014-2015. Doveva esserci la festa azzurra per la coppa Italia appena vinta, doveva esserci una curva napoletana con maglie ad inneggiare “Speziale libero” e invece è stata una serata sobria. Nessuna polemica, nessun striscione, nessuna maglietta e solo un coro, ad inizio gara, che sa di possibile vendetta contro i romani. Per quanto riguarda il match, è stata una gara a senso unico con gli azzurri in pieno possesso del gioco. Il vantaggio arriva al 33′ con Mertens che trasforma un rigore procurato da Pandev. Al 43′ è lo stesso macedone ad andare a segno per il 2-0. Ad inizio ripresa viene espulso il portiere del Cagliari Silvestri per un fallo. Dagli undici metri però Hamsik fallisce colpendo la traversa. Qualche minuti più tardi è Dzemaili a chiudere i giochi. Per il Napoli arriva la matematica certezza di disputare i preliminari di Champions League.
Da segnalare nel Napoli l’esordio di Roberto Colombo, terzo portiere azzurro che non scendeva in campo da 4 anni.

La vigilia

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Dopo il turbolento sabato sera che ha regalato al Napoli la Coppa Italia 2014 ma anche gli incredibili scontri tra tifosi, ecco che gli azzurri ripiombano in campionato per il posticipo della 36^giornata. A far visita ai partenopei ci sarà il già salvo Cagliari. Al San Paolo alle 21, si cercherà di far festa per dimenticare le vicende extra calcistiche che hanno coinvolto in una sparatoria il tifoso azzurro Ciro Esposito. La celebrazione sarà molto tranquilla e sobria. Niente cheerleaders pre ingresso in campo dei giocatori e breve giro di campo con la Coppa Italia alzata al cielo. Il tifo organizzato napoletano promette magliette in onore di Speziale, il tifoso che uccise il poliziotto Raciti a Catania. La questura è già in preallarme e promette di sospendere subito la partita in caso di cori offensivi o striscioni provocatori.
Distogliendo la sguardo da ciò che potrebbe succedere fuori dal campo, sul rettangolo verde Benitez sceglierà una formazione rimaneggiata sfruttando in blocco il tanto amato turn-over. Senza Albiol, Behrami e Higuain ci sarà spazio per Britos in difesa, Dzemaili in mezzo al campo e Duvan Zapata come terminale offensivo. Sulle fasce agiranno i velocisti Mertens e Insigne.
Il Cagliari si presenta al San Paolo senza gli attaccanti Pinilla e Nenè indisponibili. L’attacco sarà sulle spalle di Sau e Ibarbo.
Tra i pali non ci sarà Avramov ma il portiere Silvestri. Non sarà della partita, almeno dall’inizio, il fantasista Cossu che sarà sostituito da Ibraimi.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

Napoli (4-2-3-1): Reina; Reveillere, Henrique, Britos, Ghoulam; Dzemaili, Jorginho; Mertens, Pandev, Insigne; Zapata.
A disp.: Doblas, Colombo, Mesto, Zuniga, Fernandez, Inler, Radosevic, Maggio, Hamsik, Callejon. All.: Benitez
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Rafael, Albiol, Behrami, Higuain

Cagliari (4-3-3): Silvestri; Pisano, Rossettini, Astori, Avelar; Dessena, Conti, Eriksson; Ibraimi, Sau, Ibarbo.
A disp.: Avramov, Perico, Murru, Oikonomou, Barella, Tabanelli, Cossu, Loi. All.: Pulga
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Adryan, Vecino, Ekdal, Nenè, Cabrera, Pinilla

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