Morto Giulio Brogi, l’attore aveva recitato ne Il Commissario Montalbano

Lutto nel mondo del cinema e della tv, è morto Giulio Brogi l’attore celebre per aver recitato nella serie tv ‘Eneide’ andata in onda tra il 1971 e il 1972. L’artista, che aveva 83 anni, si è spento all’Ospedale Sacro Cuore di Negrar in Veneto, sua città d’origine. Brogi era infatti nato a Negrar il 13 maggio 1935.

A riportare la notizia della scomparsa dell’attore, il quotidiano ‘L’Arena’ di Verona. La carriera di Brogi è iniziata negli anni Sessanta, dal cinema al piccolo schermo l’artista si era fatto apprezzare per il talento e le doti artistiche. Prima il teatro, poi il cinema e la tv, Brogi aveva anche recitato ne ‘Il Commissario Montalbano’.

Giulio Brogi, dal teatro alla tv

Sono stati i fratelli Taviani a rubarlo al teatro. Sul grande schermo, Giulio Brogi è arrivato nel 1967 con il film ‘I sovversivi’. Nei primi anni Sessanta, infatti, Brogi aveva frequentato il Piccolo Teatro di Milano, gli Stabili di Genova, Trieste e Torino dando un volto e una voce ai grandi classici e lavorato con registi del calibro di Squarzina, Zeffirelli, Trionfo, Missiroli, Carriglio.

Il piccolo schermo ha regalato al pubblico la possibilità di apprezzarne il talento. La popolarità di Brogi è infatti arrivata in televisione con il ruolo di ‘Enea’ nello storico sceneggiato Eneide del ’71 di Franco Rossi.

L’attore che è scomparso il 19 febbraio scorso all’età di 83 anni aveva recitato di recente ne ‘Il Commissario Montalbano’. Nell’episodio andato in onda il giorno prima della sua scomparsa, 18 febbraio, dal titolo ‘Un diario del ’43’, Brogi aveva vestito i panni di Carlo Colussi il prete autore del diario protagonista della puntata.

Giulio Brogi aveva recitato anche nella serie ‘1993’ di Sky 1993 e in ‘1994’, non ancora andata in onda. Lo rivedremo infatti recitare nel ruolo di Muratori, amico del padre del personaggio interpretato da Stefano Accorsi.

Sul grande schermo è stato diretto da registi importanti come Bernardo Bertolucci che lo aveva voluto ne ‘La strategia del ragno’, Paolo Borsellino che lo aveva scelto per ‘La Grande Bellezza’, Daniele Luchetti con cui ha lavorato nella pellicola ‘Il portaborse’. Anche Franco Battiato lo aveva diretto nella pellicola ‘Niente è come sembra’. Tra gli ultimi lavori di Brogi anche il film ‘Fai bei sogni’ basato sul romanzo omonimo di Massimo Gramellini e diretto da Marco Bellocchio’ e ‘La terra buona’ del regista Emanuele Caruso. Nel 2009 l’attore ha vinto il premio Salvo Randone.

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