Ministro Padoan: ‘Taglio Irpef rinviato a 2018’

Pier Carlo Padoan ospite a Porta a Porta.

Il taglio dell’Irpef previsto per il 2017 è rinviato al 2018. Ad annunciarlo è il Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan alla registrazione di Porta a Porta, il programma di Bruno Vespa. Il ministro ha spiegato che il Governo continuerà “la riduzione della Pressione fiscale”. “E’ già Scesa di un punto dal 2013 – ha sottolineato – ma è ancora alta”.

Il ministro ha anche rivelato che sul fronte evasione fiscale nel 2016 Il recupero ammonterà “a 15 miliardi, ma dovrà aumentare l’anno prossimo”.
Risorse importanti potrebbero arrivare dalla nuova operazione di rientro dei capitali dall’estero, la cosiddetta voluntary disclosure 2. La prima edizione ha fruttato alle casse dello Stato 4 miliardi di euro.
Quello che il ministro ha invece anticipato come quasi certo nella prossima legge di bilancio è la conferma dei superammortamenti “che hanno funzionato”. Sostegni arriveranno inoltre per “gli investimenti, la produttività e la competitività”. L’idea è quella di favorire ulteriormente i premi di risultato, sulla falsariga di quanto già fatto quest’anno, ma con un probabile ampliamento. “I contratti a livello aziendale – ha aggiunto – devono essere sostenuti, sono fonte di crescita della produttività, della competitività e del reddito dei lavoratori”.

Sui positivi dati pubblicati dall’Istat sull’occupazione, Padoan commenta così: “La ripresa c’è, anche se debole e c’è una crescita dell’occupazione superiore al Pil e questo vuol dire che il Jobs Act sta funzionando. L’occupazione cresce più di quello che si sarebbe atteso a assenza di Riforme”.

Sul capitolo Mps Padoan annuncia che “il nuovo ad di Mps dovrebbe essere nominato mercoledì al cda”. Il nome, ha aggiunto sollecitato da Bruno Vespa sulla candidatura di Marco Morelli, “lo deciderà il consiglio di amministrazione”.

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