Metro Pechino, biglietto gratis in cambio di bottiglie di plastica

metro pechino

Pagare il biglietto della metropolitana con bottiglie di plastica. Un’idea geniale vero? È quanto accade alla metro di Pechino, che riesce in un solo colpo a proporre un’iniziativa di riciclo intelligente e allo stesso tempo a sfatare lo stereotipo della Cina come Paese associato prevalentemente all’inquinamento e allo smog, con una proposta all’avanguardia che meriterebbe di essere massicciamente copiata in tutte le città che presentano un servizio di trasporto metropolitano. Grazie a questo progetto è facile immaginare come gli utenti cinesi saranno maggiormente invogliati ad attuare la raccolta differenziata, riciclando la plastica per pagarsi il biglietto di viaggio.

Il processo di riciclo avviene in questo modo: presso le stazioni della metropolitana avverrà l’installazione di più di 100 dispositivi per il riciclo, che consentiranno agli utenti di ricaricare la carta di viaggio che i passeggeri utilizzano per viaggiare in metro nella capitale cinese, in cambio delle bottiglie di plastica. Per ogni bottiglia si riceverà una somma oscillante tra 5 fen e 1 mao, l’equivalente in dollari tra 5 e 15 cents: se verranno portate 15 bottiglie gli utenti potranno avere una corsa gratuita in metropolitana. Un’idea tanto semplice quanto illuminante, che potrebbe migliorare la qualità e la quantità del riciclo in breve tempo, favorendo nella popolazione la cognizione dell’importanza e dell’utilità della raccolta differenziata dei rifiuti, una volta che il progetto verrà avviato a pieno regime.

Al momento infatti il servizio è ancora in fase di test, con appena 4 macchine installate e soltanto lungo le stazioni della linea 10: ma a breve la società incaricata del servizio prevede di diffondere tremila macchine in tutta la città, non limitandosi alle 100 già previste nel progetto originario presso le stazioni della metro, ma anche presso le fermate di autobus e centri commerciali. Un’iniziativa che in linea teorica potrebbe crescere esponenzialmente portando al riciclo di altri materiali oltre la plastica, come il vetro o l’alluminio: e che per una volta Pechino diventi il simbolo di una piccola rivoluzione green non può che farci piacere, e che sia di buon auspicio anche per la scelta di impegni più importanti ed onerosi da parte del governo cinese sul fronte ambientale e climatico.

Impostazioni privacy