Meta e Siae, l’antitrust impone la ripresa delle trattative

L’Antitrust ha imposto le riprese delle trattative tra Meta e Siae, Meta ora dovrà ripristinare la possibilità e la disponibilità dei contenuti musicali sia su Facebook che su Instagram.

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Mark Zuckerberg – Nanopress.it

Nelle scorse settimane infatti moltissimi contenuti sonori erano stati eliminati e questo ha imposto a centinaia di utenti, tra cui influencer e creator, ha rigenerare tali contenuti nuovamente al fine di renderli perfettamente fruibili per i loro utenti.

L’Antitrust ha deciso che Meta e Siae devono riprendere le trattative

L’autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Antitrust, ha deciso che Meta e Siae devono riprendere immediatamente le trattative sulla spinosa questione dei diritti musicali.

L’Antitrust ha invitato Meta ha mantenere un comportamento basato sulla buona fede e sulla correttezza, ha inoltre invitato l’azienda ha fornire tutte le informazioni necessarie per permettere alla Siae di ricreare il perfetto equilibrio nel rapporto commerciale che tra le due aziende.

Infine se la Siae darà l’autorizzazione Meta dovrà ripristinare quanto prima la disponibilità dei contenuti musicali sia sul social network di Facebook che sul social network di Instagram.

L’Antitrust ha dato annuncio che ha intenzione di adottare alcune misure cautelari contro l’azienda Meta in merito all’istruttoria che è stata avviata lo scorso 4 aprile 2023 in merito al presunto abuso di dipendenza economica nei confronti della Siae.

L’autorità Garante della Concorrenza e del Marcato nei giorni scorsi ha ricevuto le memorie scritte e ha tenuto delle audizioni con entrambe le parti coinvolte e ha perciò deciso che ci sono i presupposti per avviare tali misure cautelari.

Questo perché da quanto è emerso c’è effettivamente una dipendenza economica di Siae dall’azienda Meta. È perciò necessario, secondo l’Antitrust, utilizzare diversi criteri valutativi rispetto a quelli che vengono utilizzati solitamente negli altri settori economici.

Nel comunicato rilasciato dall’Antitrust si evince che il comportamento messo in atto dall’azienda di Meta sembra avere una natura abusiva e questo causa un grave danno irreparabile alle dinamiche competitive nei mercati di settore.

Crea danno soprattutto nel mercato inerente ai diritti d’autore andando a colpire tutti i soggetti che rientrano nella filiera.

L’Antitrust ha poi disposto che qualora non si trovi un accordo tra le parti allora verrà nominato un fiduciario che possa individuare le quantità e la qualità delle informazioni che Meta deve fornire.

Il soggetto che verrà nominato sarà indipendente e sarà in possesso di tutte le competenze necessarie.

Icona Facebook e Instagram
Icona Facebook e Instagram – Nanopress.it

I disaccordi tra Siae e Meta

Lo scorso marzo era saltato l’accordo tra Meta e Siae sui diritti d’autore dei compositori e degli artisti che compongono componimenti musicali.

L’azienda Meta a quel punto ha deciso di eliminare dai suoi social network tutta musica appartenente al repertorio Siae, quindi centinaia di utenti hanno visto scomparire la musica dai loro video, reel, storie a causa di questa problematica.

La Siae aveva commentato l’accaduto spiegando che la decisione di eliminare i brani del repertorio Siae dalla libreria Meta era una scelta a cui non aveva preso parte.

Aveva poi reso noto che Meta le aveva chiesto di accettare una proposta unilaterale che non era condivisa e trasparente.

A seguito di quanto accaduto tra le due aziende l’Antitrust aveva deciso di avviare un’istruttoria per un presunto abuso nelle trattative da parte di Meta nei confronti di Siae.

Oggi è stata resa nota la decisione dell’Antitrust, gli utenti perciò vedranno tornare sui loro video e nei social network, legati all’azienda Meta, nuovamente i contenuti musicali legati alla Siae.

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